2 luglio 2018

Dipendenti agricoli: attivazione deleghe entro il 10 agosto

Autore: Debhorah Di Rosa
L’INPS ha ulteriormente prorogato, fino al 10 agosto 2018, il termine entro cui è necessario procedere all’attivazione delle deleghe per l’accesso alle procedure agricole. Lo ha reso noto lo stesso Istituto con il messaggio n.2624 del 28 giugno 2018.

Si tratta di una proroga resa necessaria dalla constatazione del notevole numero di deleghe ancora da validare da parte degli intermediari, nonostante il termine precedentemente fissato al 20 giugno fosse già scaduto.

L’Istituto specifica dunque che l’invio dei DMAG relativi al 2° trimestre 2018 e precedenti e l’accesso ai servizi saranno effettuati utilizzando il precedente sistema di abilitazione alle procedure agricole.

La validazione deve essere effettuata accedendo all’applicazione “Gestione deleghe” nel portale INPS e selezionando la sezione “Dettagli Delega/Subdelega”, con riferimento ai rapporti di lavoro dipendente in agricoltura.

Deleghe già in essere - Entrando nel dettaglio di ogni delega è possibile validare le deleghe preesistenti, che risulteranno attive a partire dalla mezzanotte del giorno successivo.

Le deleghe dirette dei titolari delle aziende e dei loro rappresentanti saranno validate direttamente dal sistema centrale una volta rilevata la corrispondenza tra il codice fiscale del soggetto ed il codice fiscale aziendale. Il soggetto interessato dovrà poi richiedere alla Struttura territoriale competente la corretta registrazione del legame con il codice fiscale del soggetto contribuente presente negli archivi della gestione agricola, in caso di mancata corrispondenza. Il soggetto identificato come “Delegato dal titolare Azienda” non saranno automaticamente censito come sub-delegati: il titolare/legale rappresentante dell’azienda, tramite la procedura “Gestione Deleghe”, dovrà creare una delega per il proprio dipendente.

L’Istituto fa presente inoltre che:
  • a partire dal 10 agosto 2018 l’accesso ai servizi del Cassetto previdenziale Aziende Agricole e alla procedura di iscrizione delle aziende agricole sarà consentito esclusivamente agli utenti abilitati in “Gestione deleghe”;
  • dall’1 ottobre 2018, l’acquisizione delle denunce di manodopera in procedura DMAG potrà essere effettuato unicamente tramite le deleghe presenti in Gestione Deleghe Uniemens.

Nuove deleghe - I soggetti si iscrivono per la prima volta ai sistemi telematici dei servizi per l’agricoltura, dovranno fare la preventiva richiesta tramite PIN dispositivo SPID di secondo livello con una delle seguenti procedure:
  • AZIENDA-Dipendente o subdelegato (Modulo SC62);

  • AZIENDA-Datore di lavoro/rappresentanti legali/altri responsabili (Modulo SC65);
  • INTERMEDIARIO ASSOCIAZIONI (Modulo SC63);

  • CONSULENTE (Modulo SC64).

Ottenuto il PIN dispositivo e la necessaria profilazione dalla Struttura competente, il soggetto sarà abilitato esclusivamente alla presentazione della denuncia aziendale.

La delega sarà automaticamente attivata una volta trasmessa la Denuncia Aziendale e ottenuto il codice CIDA.

Intermediari abilitati - Gli intermediari dovranno preventivamente acquisire la delega sulla posizione contributiva creata con la denuncia aziendale e potranno quindi accedere ai servizi e alle procedure. Da tale momento, quindi, il titolare dell’azienda o l’intermediario potranno accedere al Cassetto Previdenziale Aziende Agricole e inviare le denunce trimestrali di manodopera (Dmag).

Nel caso di periti e dottori agrari è necessario presentare preventivamente la richiesta del PIN tramite email all’indirizzo posagri.deleghe@inps.it i seguenti documenti:
  • copia del documento di riconoscimento e codice fiscale;

  • copia del tesserino di iscrizione all’albo o certificazione di iscrizione rilasciata dal proprio albo professionale;

  • copia della comunicazione inviata all’Ispettorato nazionale del lavoro competente per territorio.

Una volta effettuata l’iscrizione, al fine di rendere operativa la delega, è necessario richiedere il rilascio del PIN e la relativa profilazione presso la Struttura competente.
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