5 luglio 2018

Fondo Assistenza Sanitaria Integrativa Vigilanza Privata: causale contributo per la riscossione F24

Autore: Mattia Gigliotti
L’agenzia delle Entrate con Risoluzione 49/E 2018, del 04 luglio 2018, ha istituito la causale contributo per la riscossione, tramite modello F24, dei contributi da destinare al finanziamento del Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa Vigilanza Privata “FASIV”.

Convezione Fisco Inps - Con la convenzione del 18 giugno 2008 e successivi rinnovi, stipulata tra l’Agenzia delle entrate e l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale (INPS), è stato regolato il servizio di riscossione, mediante il modello F24, per il versamento dei contributi di spettanza dell’Istituto, nonché di quelli previsti dalla legge 4 giugno 1973, n. 311.

Con la convenzione del 30 maggio 2018, sottoscritta tra l’INPS e il Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa Vigilanza Privata “FASIV”, è stato affidato all’INPS il servizio di riscossione, tramite il modello F24, dei contributi per il finanziamento del Fondo. L’INPS, con la nota prot. n. 0023.06/06/2018.0074125 del 6 giugno 2018, ha chiesto l’istituzione della causale contributo per la riscossione, tramite il modello F24, dei contributi per il finanziamento del Fondo Assistenza Sanitaria Integrativa Vigilanza Privata “FASIV”.

Causale contributo - Con la Risoluzione di ieri l’Agenzia Delle Entrate ha istituito la seguente causale contributo:
  • FAVP” denominata “Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa Vigilanza Privata-FASIV”.

Compilazione modello F24 - In sede di compilazione del modello di pagamento F24, la suddetta causale è esposta nella sezione “INPS”, nel campo “causale contributo”, in corrispondenza, esclusivamente, della colonna “importi a debito versati”, indicando:
  • nel campo “codice sede”, il codice della sede INPS competente;
  • nel campo “matricola INPS/codice INPS/filiale azienda”, la matricola INPS dell’azienda;
  • nel campo “periodo di riferimento”, nella colonna “da mm/aaaa”, il mese e l’anno di riscossione del contributo, nel formato “MM/AAAA”. La colonna “a mm/aaaa” non deve essere valorizzata.
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