LSU: pronta la procedura per richiedere la contribuzione figurativa

L’INPS, con il messaggio n. 3012 del 27 luglio 2018, comunica che il rilascio della procedura telematica per l’invio delle domande di accredito della contribuzione figurativa derivante dallo svolgimento di attività socialmente utile, accreditabile ai soli fini del diritto a pensione, deve essere riconosciuta anche in favore dei lavoratori che siano stati avviati in progetti autofinanziati da parte degli Enti utilizzatori (Regioni, Province, Comuni, ecc.).

La misura è applicabile a condizione che le attività socialmente utili per le quali si richiede l’accredito della contribuzione figurativa siano state svolte da ciascun lavoratore senza soluzione di continuità.

Procedura di richiesta - La procedura telematica denominata “Accredito contribuzione figurativa LSU autofinanziati”, è disponibile sul portale Inps. In caso di accesso tramite PIN ogni Ente dovrà richiedere alla Struttura Inps territorialmente competente un PIN identificativo per ciascun delegato, utilizzando il modulo “RA012” disponibile sul portale Inps.

La procedura si compone di 4 sezioni, così denominate:

1. “Introduzione”, che contiene i principali riferimenti normativi e le news sulla materia;
2. “Download”, da cui è possibile scaricare, oltre al manuale utente e alle specifiche tecniche, il foglio excel da compilare e i modelli di dichiarazione sostitutiva della C.R.I. (allegato n. 3) e di dichiarazione sostitutiva per periodi di sospensione dall’attività (allegato n. 4).
3. “Gestione e Invio domande”, articolato come segue:
• “Delibere C.R.I.”, per l’inserimento dei dati relativi alla delibera di approvazione del Progetto: se la C.R.I. ha approvato espressamente il progetto dovrà essere fornita copia del relativo atto; in caso, invece, di silenzio assenso, l’Ente utilizzatore dovrà sottoscrivere apposita dichiarazione di responsabilità, utilizzando l’apposito modello scaricabile dalla procedura;
• “Delibere ENTE”, per l’inserimento dei dati della delibera di istituzione del Progetto e delle eventuali delibere di proroga delle attività socialmente utili;
• “Acquisizione file”, per la selezione del file XML contenente una o più domande;
• “Inserimento allegati lavoratori”, per l’acquisizione della documentazione obbligatoria per ogni domanda e necessaria per la relativa istruttoria: delibera CRI/dichiarazione sostitutiva e delibere ENTE, ove non acquisite nelle maschere precedenti; CUD/CU o altra certificazione utile a comprova dell’avvenuto pagamento dell’assegno ASU da parte dell’Ente utilizzatore (in alternativa al CUD/CU, possono essere prodotte le buste paga o altra attestazione fiscale);
4. “Visualizza esito”, che consente, infine, di verificare l’avvenuta trasmissione del file XML e lo stato delle singole domande.

Compilazione degli allegati - Il limite massimo di un file XML trasmissibile è di 4 MB. Nel caso di superamento di tale limite, l’Ente deve produrre più file, ciascuno di dimensione massima di 4 MB.

Le informazioni richieste sono:

• dati anagrafici del lavoratore;
• codice fiscale/partita IVA e la denominazione dell’Ente utilizzatore e/o finanziatore;
• data della delibera dell’Ente;
• data di inizio e di fine del periodo di attività autorizzato dall’Ente e data di inizio e di fine del periodo di lavoro svolto dall’interessato.

N.B. In presenza di più delibere dell’Ente associate allo stesso lavoratore è necessario presentare più domande e i dati del lavoratore dovranno essere ripetuti per ogni delibera.

Accoglimento dell’istanza - In caso di accoglimento, i periodi saranno accreditati nell’estratto contributivo del lavoratore e saranno utili ai soli fini del diritto a pensione.
In caso di accoglimento parziale saranno accreditati soltanto i periodi validati dall’Istituto.
In caso di reiezione, motivata, non verrà accreditato alcun periodo.