30 luglio 2019

Moduli unificati e standardizzati per attività commerciali e assimilate

Autore: Pietro Mosella
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (GU Serie Generale n. 162 del 12-07-2019) dell’Accordo 17 aprile 2019 tra il Governo, le regioni e le province autonome, l'ANCI e l'UPI, si avvia l’adozione di nuovi moduli unificati e standardizzati per la presentazione delle segnalazioni, comunicazioni ed istanze in materia di attività commerciali e assimilate (di cui all’Allegato 1 dell’Accordo).

In sostanza, le regioni adeguano (avrebbero dovuto già entro il 31 maggio 2019) - in relazione alle specifiche normative regionali - i contenuti informativi dei moduli unificati e standardizzati inerenti tale accordo, utilizzando le informazioni contrassegnate come variabili.
I comuni, in ogni caso, dovranno adeguare la modulistica in uso sulla base delle previsioni del presente accordo entro e non oltre il 28 agosto 2019.

Attività interessate
I moduli unificati e semplificati oggetto di tale accordo, riportati nell’Allegato 1, riguardano:
  • somministrazione di alimenti e bevande all’interno di associazioni e circoli aderenti a enti o organizzazioni nazionali aventi finalità assistenziali e che hanno natura di enti non commerciali;
  • somministrazione di alimenti e bevande all’interno di associazioni e circoli non aderenti a enti o organizzazioni nazionali aventi finalità assistenziali e che hanno natura di enti non commerciali in zone tutelate;
  • strutture ricettive alberghiere;
  • strutture ricettive all’aria aperta.

Le regioni e i comuni garantiscono la massima diffusione dei moduli, i quali recano in allegato le specifiche tecniche (XML) per la gestione delle informazioni in essi contenute.
Le regioni, inoltre, possono adeguare, qualora sia necessario, le specifiche tecniche alle peculiarità della modulistica adottata a livello regionale.

Obbligo di pubblicazione dei moduli
Com’è spiegato nell’Allegato 1, l’obbligo di pubblicazione della modulistica è assolto anche attraverso il:
  • rinvio alla piattaforma telematica di riferimento;
  • rinvio alla modulistica adottata dalla Regione, successivamente all’accordo e pubblicata sul sito istituzionale della Regione stessa.

La mancata pubblicazione dei moduli e delle informazioni sopra indicate entro il 28 agosto 2019, costituisce illecito disciplinare, punibile con la sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da tre giorni a sei mesi (articolo 2, comma 5, D.Lgs. n. 126/2016).

Richiesta di documenti diversi ed integrazione
Occorre precisare che è fatto divieto di far richiesta alle imprese interessate e ai cittadini, di documenti ulteriori, diversi o aggiuntivi rispetto a quelli espressamente indicati nella modulistica unica standardizzata e pubblicati sul sito istituzionale di riferimento.
Le richieste di integrazione documentale, invece, sono limitate ai soli casi in cui non vi sia corrispondenza tra il contenuto dell’istanza, della segnalazione, della comunicazione e quanto pubblicato sui siti istituzionali.

Le modifiche ai moduli
Negli articoli dell’Accordo in commento (precisamente dall’articolo 2 all’articolo 8) pubblicato sulla G.U., sono indicate nello specifico le modifiche apportate ai moduli previsti, rispetto a quelli adottati precedentemente. Si tratta dei seguenti moduli:
  • modifiche ai moduli «Domanda di autorizzazione per bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (in zone tutelate)» e «Segnalazione certificata di inizio attività per bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (in zone non tutelate)», adottati con l'Accordo del 4 maggio 2017;
  • modifiche al modulo «Domanda di autorizzazione per l'esercizio di media o grande struttura di vendita», adottato con l'Accordo del 4 maggio 2017;
  • modifiche e integrazioni al modulo «Segnalazione certificata di inizio attività per l'esercizio dell'attività di acconciatore e/o estetista», adottato con l'Accordo del 4 maggio 2017;
  • integrazioni ai moduli «Segnalazione certificata di inizio attività per l'esercizio di vicinato» e «Domanda di autorizzazione per l'esercizio di media o grande struttura di vendita», adottati con l'Accordo del 4 maggio 2017;
  • modifiche al modulo «Segnalazione certificata di inizio attività per l'esercizio di vendita per corrispondenza, televisione e altri sistemi di comunicazione, compreso il commercio on-line», adottato con l’Accordo del 4 maggio 2017;
  • modifiche al modulo «Segnalazione certificata di inizio attività per l'esercizio di attività di somministrazione di alimenti e bevande nelle scuole, negli ospedali, nelle comunità religiose, in stabilimenti militari o nei mezzi di trasporto pubblico», adottato con l’Accordo del 6 luglio 2017;
  • modifiche al modulo «Segnalazione certificata di inizio attività per l'esercizio dell'attività di pulizie, disinfezione, disinfestazione, di derattizzazione e di sanificazione», adottato con l’Accordo del 22 febbraio 2018.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
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