Politiche attive: potenziamento e integrazione della rete dei servizi

Lo scorso 29 ottobre, in occasione dell’incontro tra la Fondazione lavoro e l’Anpal, sono state annunciate importanti novità relative al sistema informativo unitario delle politiche attive di cui all’art. 13 del D.Lgs. 150/2015 e ss.mm.ii.

A tal proposito, il Presidente della Fondazione Vincenzo Silvestri e i vertici dell’ANPAL, hanno raggiunto un intesa rivolta a far convergere il proprio impegno al fine di raggiungere la piena operatività della misura e il potenziamento della rete dei servizi per il lavoro di cui i consulenti del lavoro sono parte.

Come si apprende dal sito istituzionale della Fondazione, infatti, il Presidente annuncia il prossimo sviluppo di un protocollo di colloquio che metterà in comunicazione il Sistema della Fondazione Lavoro FLLab con il Sistema dell’Agenzia al fine di acquisire i curricula dei destinatari delle misure di Garanzia Giovani ed ottenere una maggiore integrazione tra le diverse reti.

Per quanto concerne i sistemi informativi, l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro ha annunciato importanti novità.

I vertici Anpal, infatti, hanno fatto sapere che entro il mese di novembre verrà adottato un sistema di identificazione degli utenti che renderà più semplice l’accesso ai servizi offerti dall’Agenzia.

Grazie a questo nuovo sistema sarà possibile accedere a tutti i servizi Anpal utilizzando la stessa utenza (si potrà accedere ai servizi utilizzando, ad esempio, il sistema SPID o semplicemente l’utenza con cui ci si è registrati al portale).

Inoltre, per velocizzare la risoluzione delle criticità riscontrate dalle sedi accreditate nell’utilizzo del Sistema AdR dell’ANPAL, verrà attivato un nuovo servizio destinato a fornire supporto all'utenza (c.d. help desk), nell’ambito del quale la Fondazione Lavoro avrà accesso ad un canale prioritario per la segnalazione e il trattamento delle problematiche riscontrate.

In tal modo sarà possibile favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.

Tra le altre misure messe in campo in occasione dell’incontro anche l’allineamento delle banche dati INPS, Sistema ANPAL (Nodo nazionale) e sistemi regionali (Nodi regionali) previsto per evitare i problemi che si riscontrano durante l’accesso alle misure di politica attiva disponibili sul territorio dovuti principalmente alla sovrapposizione tra i diversi sistemi che spesso sono fonte di informazioni non del tutto corrette.

Tramite questo sistema, ad esempio, la DID (dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro) rilasciata all’Inps verrà registrata automaticamente all’interno del sistema ANPAL e dei sistemi regionali.

Ricordiamo che a partire dal primo dicembre 2017 la DID viene resa esclusivamente online e dal 22 ottobre scorso, anche gli operatori dei patronati convenzionati potranno supportare i lavoratori nell'inserimento della DID accedendo all'area riservata tramite il portale disponibile sul sito dell’Anpal.

Il progetto di integrazione dei servizi prevede, poi, l’arricchimento della scheda anagrafico-professionale con una serie di informazioni aggiuntive attraverso le quali sarà possibile, a partire dal 2019, ricostruire il percorso professionale del cittadino, incluse le misure di politica attiva e gli incentivi di cui lo stesso ha fruito nel tempo.

Degna di nota, infine, la nuova funzionalità del sistema attraverso la quale, a partire dalla seconda metà del mese di dicembre 2018, l’Anpal consentirà al cittadino di scaricare il proprio certificato di disoccupazione timbrato digitalmente e aggiornato alla data di interrogazione del sistema.