11 luglio 2018

Tax credit cinema. Proroga per la presentazione delle domande

Adottato il decreto per la richiesta di idoneità provvisoria

Autore: Andrea Amantea
Disposte le proroghe per la richiesta degli incentivi previsti nel settore cinematografico. A renderlo noto è stato il MiBACT con apposito avviso pubblicato sul proprio sito.

Data l’inagibilità della piattaforma DGCOL (Direzione Generale Cinema on line-www.doc.beniculturali.it/) degli ultimi giorni, i termini per la presentazione delle domande di contributo sono prorogati come di seguito indicato:
  • Contributi Selettivi (scrittura di sceneggiature, sviluppo e pre-produzione, produzione e distribuzione nazionale), proroga al 16 luglio 2018, ore 12.00;
  • Contributi per le attività di promozione (festival, premi, rassegne, attività delle cineteche, progetti di sviluppo della cultura cinematografica e audiovisiva), proroga al 13/07/2018, ore 12:00;
  • Credito di imposta per la produzione – passaggio a nuovo regime (produzione di film, produzione di opere TV, produzione di opere WEB, produzione esecutiva di opere straniere, distribuzione nazionale): proroga al 23/07/2018, ore 23:59;
  • Credito di imposta per le sale cinematografiche – progetti iniziati dal 1° gennaio 2016 (realizzazione, ripristino e aumento schermi, adeguamento strutturale), proroga al 30 luglio 2018, ore 23:59.

Il tax credit cinema - Alle imprese di produzione cinematografica e audiovisiva è riconosciuto un credito d'imposta, in misura non inferiore al 15 per cento e non superiore al 30 per cento del costo complessivo di produzione di opere cinematografiche e audiovisive.

Nella determinazione dell'aliquota citata:

a) per le opere cinematografiche è prevista l'aliquota del 30 per cento;
b) per le opere audiovisive, l'aliquota del 30 per cento può essere prevista in via prioritaria per le opere realizzate per essere distribuite attraverso un'emittente televisiva nazionale e, congiuntamente, in coproduzione internazionale ovvero per le opere audiovisive di produzione internazionale; per le opere non realizzate in coproduzione internazionale ovvero che non siano opere audiovisive di produzione internazionale; per le opere in cui il produttore indipendente mantiene la titolarità dei diritti in misura non inferiore al 30 per cento.
Per le altre tipologie di opere audiovisive, l'aliquota è determinata tenendo conto delle risorse disponibili e nell'ottica del raggiungimento di specifici obiettivi (vedi art. 12 Legge 220/2016).


Le disposizioni attuative del credito d’imposta in commento, art. 15 Legge 220/2016, sono rinvenibili nel D.M. 15 marzo 2018, il quale prevede una specifica procedura finalizzata all’ottenimento della “idoneità provvisoria” al tax credit cinema (vedi articolo 7, comma 5 del decreto da ultimo citato) allo scopo di consentire alle imprese interessate di accedere a fondi gestiti da Regioni e da altri enti locali, da enti e organismi sovranazionali ovvero da altri soggetti pubblici anche internazionali.

La richiesta di idoneità provvisoria - A tal proposito, con il Decreto direttoriale del 6 luglio è stata individuata la procedura per richiedere l’idoneità provvisoria; la direzione generale Cinema del MiBACT, ha definito le modalità di presentazione dell’istanza per la richiesta di idoneità, stabilendo che le imprese interessate devono necessariamente utilizzare la piattaforma informatica DGCOL, disponibile sul sito internet della direzione.

L’idoneità provvisoria è valida per sei mesi, e può essere rilasciata esclusivamente in relazione alle opere cinematografiche, televisive e web italiane.

La domanda, firmata digitalmente dal rappresentante dell’impresa, deve contenere, tra le altre, le seguenti informazioni:
  • elementi per la valutazione dell’eleggibilità culturale dell’opera;
  • elementi per la verifica dei requisiti dei soggetti beneficiari;
  • elementi per la verifica dei requisiti dell’opera;
  • costo complessivo e costo eleggibile di produzione dell’opera;
  • ammontare del credito d’imposta teorico spettante;
  • impegno a presentare richiesta preventiva di credito d’imposta nei termini stabili (articoli 13 e 18, Dm 15 marzo 2018).

Le altre agevolazioni – Pare importante ricordare che alle imprese di esercizio cinematografico è riconosciuto anche, tra le altre agevolazioni riconducibili alla Legge 220/2016, un credito d'imposta, in misura non inferiore al 20 per cento e non superiore al 40 per cento delle spese complessivamente sostenute per la realizzazione di nuove sale o il ripristino di sale inattive, per la ristrutturazione e l'adeguamento strutturale e tecnologico delle sale cinematografiche, per l'installazione, la ristrutturazione, il rinnovo di impianti, apparecchiature, arredi e servizi accessori delle sale. Agevolazione rinvenibile all’art. 17 della Legge 220/2016.

Ulteriore avviso MiBACT - Infine è da segnalare che con un ulteriore avviso il MiBACT ha reso noto che è disponibile su “DGCOL” (vedi premessa) la modulistica per la presentazione delle domande relative al credito di imposta per il potenziamento dell’offerta cinematografica (“Tax credit programmazione”) di cui all’art. 15 e seguenti del D.M. 15 marzo 2018 – Disposizioni applicative dei crediti di imposta nel settore cinematografico e audiovisivo.
Le domande, relative alla programmazione del mese di giugno 2018, potranno essere presentate in un primo momento fino alle ore 23.59 di domenica 22 luglio: come meglio esplicitato nel vademecum allegato all’avviso, nei mesi futuri sarà possibile, in ogni caso, richiedere il tax credit relativamente a tutti i mesi precedenti per cui non sia già stata presentata domanda.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
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