Il Consiglio nazionale dei commercialisti, presieduto da Elbano de Nuccio, esprime il proprio “apprezzamento” per la presentazione dell’interrogazione parlamentare 5-02796 a prima firma dell’On. Guerino Testa (Fratelli d’Italia, membro della Commissione Finanze), relativa alla possibilità di avvalersi dell’invio della comunicazione di cessione del credito sostitutiva per la correzione degli errori di opzione di sconto o cessione, la cui necessità era stata sottolineata proprio dai commercialisti nella memoria al DL Omnibus presentata nei giorni scorsi. Nell’interrogazione si chiede al Governo quali iniziative intenda intraprendere al fine di consentire di sanare gli errori commessi.
“Ci auguriamo – commenta de Nuccio – che la risposta a questa interrogazione fornisca la soluzione al problema da noi sollevato nei giorni scorsi. Noi chiediamo che sia consentita la correzione degli errori nelle comunicazioni di opzione di sconto o cessione il cui termine ultimo di presentazione è scaduto il 4 aprile 2024. Una richiesta, la nostra, che non appesantirebbe di un solo euro il monte dei crediti d’imposta attualmente riconosciuto nei cassetti fiscali dei fornitori e cessionari e preso a base dal MEF per la redazione dei documenti di economia e finanza”.
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