Si segnala la pubblicazione, il 17 dicembre 2024, delle “Linee guida in materia di tutela dei terzi nel codice antimafia”, a cura del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e della Fondazione Nazionale della categoria.
Il documento in questione, redatto nell’ambito dell’area di delega “Funzioni giudiziarie e Adr”, analizza il peculiare procedimento introdotto dal D.lgs. del 6 settembre 2011, n. 159
1 , per garantire la partecipazione dei terzi che vantano taluni diritti gravanti sui beni in sequestro. Per effetto di tale contraddittorio, ogni criticità esistente sul singolo bene – spiegano gli Autori -, «viene definita in costanza di procedura giudiziaria, agevolando così nella c.d. fase amministrativa di competenza dell’Agenzia, la liquidazione dei beni onde soddisfare i crediti di buona fede giudizialmente accertati e la (eventuale) destinazione del cespite e limitando, presumibilmente, eventuali successivi incidenti di esecuzione».
Dopo l’iniziale premessa – incentrata sul quadro normativo di riferimento e sulla sua evoluzione negli anni – il documento si occupa dei seguenti temi:
- Azioni esecutive dei Concessionari della riscossione pubblica;
- La formazione dell’elenco dei creditori;
- L’avvio del procedimento;
- Le domande di ammissione tempestive e tardive;
- I presupposti per l’ammissione;
- L’udienza di verifica dei crediti;
- La liquidazione dei beni;
- Progetto e piano di pagamento.
Chiudono le riflessioni conclusive del Autori, i quali, in particolare, evidenziano come nello scenario delineato «risulta inevitabile un (ulteriore) intervento legislativo che auspicabilmente vada a sanare le criticità e lacune riscontrate garantendo effettività di tutela al terzo e, nel contempo, l’interesse erariale a definire con certezza e celermente una procedura (quella di verifica dei crediti e di pagamento dei creditori) estremamente complessa e che incide inevitabilmente sulle tempistiche di destinazione dei beni definitivamente confiscati».
Qui sotto il documento integrale.
1Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136.