Il Consiglio nazionale dei commercialisti formula gli auguri di buon lavoro al neoeletto Consiglio di amministrazione dell’Organismo Italiano di Contabilità (realtà di cui è tra i soci fondatori), alla guida del quale è stato nominato Michele Pizzo, ordinario di Economia aziendale all’Università Vanvitelli di Napoli nonché iscritto all’Albo dei commercialisti.
“La nomina del professor Pizzo alla guida del CdA di Oic – afferma il presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Elbano de Nuccio – è anche un riconoscimento del ruolo svolto dalla professione nella rendicontazione finanziaria e nella sostenibilità, ambito quest’ultimo che rientra adesso nell’oggetto sociale dell’Organismo. L’indicazione di Pizzo è una soluzione in linea anche con quanto avviene nei principali standard setter, nei quali il ruolo dei professionisti contabili è da sempre considerato garanzia di competenza e indipendenza”.
Il ruolo ricoperto da Oic ha assunto nel corso degli anni una indiscutibile importanza, tanto da essere riconosciuto a livello normativo come standard setter. “In questo contesto -continua de Nuccio - il CNDCEC continua ad essere una componente attiva e propositiva all’interno dell’Organismo, essendo il tema del bilancio patrimonio culturale della nostra Categoria. Gli iscritti all’albo sono da sempre interessati e coinvolti a diverso titolo nell’amministrazione e nella rendicontazione delle società e degli enti che compongono il tessuto economico nazionale. In questo contesto, non mancherà il coinvolgimento della nostra Professione per mantenere un set di principi e interpretazioni che sia sempre in linea con le esigenze delle aziende e dei professionisti”.
“Le sfide di rendicontazione finanziaria e di sostenibilità che attendono l’OIC – conclude il presidente dei commercialisti - sono alquanto importanti anche per la nostra Categoria, a partire dall’implementazione del nuovo OIC 34 Ricavi e dal progetto sul reporting delle PMI, tema particolarmente caro ai commercialisti, per arrivare all’analisi delle significative importanti previsioni sul tema della sostenibilità”.
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