Con una lettera inviata al Ministro e al Viceministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti e Maurizio Leo, e al direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, il Consiglio nazionale dei commercialisti, a seguito degli eventi calamitosi verificatisi in questi giorni, ha chiesto la proroga dei termini di versamento connessi alle dichiarazioni annuali dei redditi dal 31 luglio al 21 agosto 2023 in Sicilia e Lombardia.
“Gli straordinari e noti eventi calamitosi che in questi giorni hanno colpito la Lombardia e la Sicilia – scrive il presidente del Consiglio nazionale, Elbano de Nuccio - stanno determinando rilevanti difficoltà operative ai colleghi che operano nei territori interessati. Abbiamo ricevuto numerosissime segnalazioni sia di danni diretti sia di disagi indiretti (blackout energetici e informatici) che, di fatto, stanno impedendo o fortemente rallentando l’attività professionale degli iscritti”.
Secondo il numero uno dei commercialisti “ciò è particolarmente grave considerata l’imminenza del termine ultimo, fissato al 31 luglio, per effettuare i versamenti connessi alle dichiarazioni annuali dei redditi”. “Per le aree delle due Regioni che saranno individuate dalle competenti Autorità come colpite dai nefasti eventi e per eventuali ulteriori Comuni di altre Regioni – conclude - siamo quindi a richiedervi l’adozione di un provvedimento di assoluta urgenza, possibilmente anticipato anche a mezzo stampa, che, per i contribuenti che ivi hanno il domicilio fiscale, proroghi i termini di versamento connessi alle dichiarazioni annuali dei redditi dal 31 luglio al 21 agosto 2023”.
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