Il Consiglio di Amministrazione della Cassa dei dottori Commercialisti, nella riunione del 5.04.2023, ha approvato il bando per il rimborso delle spese sostenute per le rette di asili nido e scuole dell’infanzia per l’anno educativo dal 01.09.2022 al 31.07.2023.
Soggetti beneficiari – Possono presentare la richiesta di rimborso gli iscritti non titolari di pensione, ad esclusione dei titolari di pensione di invalidità, che hanno dichiarato per il periodo di imposta 2021 (modello redditi 2022) un reddito professionale non superiore a 30.000 euro. Nel caso in cui entrambi i genitori abbiano i requisiti previsti la domanda può essere presentata da uno solo dei due. Inoltre, se le spese chieste a rimborso sono state oggetto di altri contributi o sussidi da chiunque erogati, la Cassa procederà a riconoscere la differenza il contributo spettante e quello ottenuto da altro ente.
Importo del rimborso - Il rimborso è pari alla spesa sostenuta e documentata fino a un importo massimo di 1.000 euro per ciascun figlio. Se la spesa oggetto del contributo è inferiore a 200 euro l’istanza non potrà essere accolta. In caso di superamento dello stanziamento, pari 2.000.000 euro, il contributo sarà riconosciuto in misura percentuale pari al rapporto tra lo stanziamento e l’ammontare complessivo delle domande accolte.
Modalità e termine di presentazione - La domanda potrà essere presentata dal 1° agosto al 31 ottobre 2023 esclusivamente utilizzando il servizio online DAS all’interno dell’area riservata del sito
www.cnpadc.it. Per ciascun figlio per cui si richiede il rimborso dovrà essere presentata una singola domanda.
Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione:
- documento di identità in corso di validità;
- ricevute di pagamento fiscalmente valide, recanti l’indicazione dell’asilo nido/scuola dell’infanzia, che dovranno:
- riportare l’indicazione del figlio, o del genitore iscritto (richiedente il contributo) o dell’altro genitore, purché rechino anche il nominativo del figlio;
- riferirsi alle spese di iscrizione e frequenza di un asilo nido nell’anno educativo dal 1.09.2022 al 31.07.2023. Nel caso in cui tali informazioni non dovessero essere riportate nella ricevuta, occorre allegare l’attestazione di iscrizione e frequenza rilasciata dall’asilo nido/scuola dell’infanzia frequentato, dalla quale dovranno risultare le generalità del richiedente e quelle del figlio.
Qualora vi siano fatture indicanti la possibilità di pagamento successivo all’emissione o che rimandano a pagamento da perfezionare tramite bonifico bancario, sarà necessario allegare anche la documentazione dimostrativa del pagamento stesso.
In caso di minori in affido temporaneo e/o pre-adottivo e/o in collocamento provvisorio ai coniugi, oltre alla documentazione sopra riportata, andrà allegata anche la copia autentica del provvedimento di affidamento contenente la durata dello stesso o la copia del provvedimento amministrativo dei servizi sociali autenticato contenente la data di ingresso del minore, la durata dell’affido e l’indicazione degli estremi dell’autorità minorile che ha dato inizio alla procedura.