Dal 22 maggio al 21 giugno 2024, per effetto di quanto previsto dall’Avviso 04/2024 di Fondoprofessioni, si aprirà il 2° Sportello per la trasmissione dei piani formativi one to one e per piccoli gruppi, allegando la prevista documentazione, tramite la piattaforma informatica dedicata.
Con il suddetto Avviso, infatti, Fondoprofessioni intende:
- realizzare un’analisi dei fabbisogni del singolo dipendente o per piccoli gruppi che rappresenti un effettivo valore aggiunto;
- prevedere interventi individuali o per piccoli gruppi, progettati sulle effettive esigenze formative del singolo dipendente e dello Studio/Azienda di provenienza;
- promuovere una formazione personalizzata;
- sostenere lo sviluppo delle abilità e competenze necessarie, anche attraverso un approccio formativo esperienziale ed orientato all’applicazione nel contesto lavorativo;
- dare priorità alla formazione di over 55 e neoassunti.
Data la natura dell’Avviso, gli interventi formativi richiedono un elevato grado di personalizzazione della progettazione e delle attività.
I piani formativi prevedono la definizione di obiettivi d’apprendimento misurabili, la valutazione degli apprendimenti acquisiti e l’attestazione finale.
Per l’apertura del 2° Sportello, le risorse disponibili ammontano a 300.000,00 euro.
I piani formativi sono rivolti unicamente agli Studi/Aziende aderenti a Fondoprofessioni, attraverso la destinazione del contributo di cui all’articolo 12 della Legge n. 160/1975, così come modificato dall’articolo 25 della Legge quadro n. 845/1978 e s.m.i. che abbiano provveduto all’iscrizione prima della presentazione del piano formativo.
L’Ente proponente, è il singolo Studio/Azienda che abbia aderito al Fondo prima della presentazione del piano formativo, il quale si rivolge ad una struttura accreditata (Ente attuatore), per la progettazione e realizzazione dell’attività. Pertanto, in questo Avviso, l’Ente proponente coincide con l’Ente beneficiario del piano formativo.
Presentazione dei piani formativi - Dopo la chiusura del 1° Sportello il 15 marzo scorso, l’Avviso 04/2024 prevede adesso l’apertura del 2° Sportello, dal 22 maggio e fino alle ore 17:00 del 21 giugno 2024. L’Ente attuatore, per conto dell’Ente proponente, quindi, dovrà trasmettere il piano formativo, allegando la prevista documentazione, tramite la piattaforma informatica di Fondoprofessioni.
Nello specifico, la documentazione da caricare sulla piattaforma è la seguente:
- domanda di finanziamento, timbrata e sottoscritta dal rappresentante legale dell’Ente proponente;
- documenti d’identità del rappresentante legale dell’Ente proponente e del/i dipendente/i coinvolto/i;
- verbale d’accordo corredato dalla mail-PEC trasmessa alle Parti sociali e dalla relativa documentazione a comprova dell’avvenuta condivisione;
- certificato d’attribuzione della partita IVA (per lo Studio professionale) o visura camerale (per l’Azienda) dell’Ente proponente;
- schermata del “Cassetto previdenziale” INPS dell’Ente proponente, per attestare l’adesione a Fondoprofessioni;
- eventuale documentazione per provare lo status di neo-assunto del/i dipendente/i coinvolto/i.
Istruttoria e graduatorie - Come specifica l’Avviso in commento, a seguito alla presentazione dei piani formativi, la struttura del Fondo procederà con l’istruttoria d’ammissibilità, in base all’ordine cronologico di ricezione, per verificare la correttezza/completezza della documentazione trasmessa.
Non saranno considerati ammissibili i piani formativi privi anche solo di uno dei documenti obbligatoriamente previsti.
In tale fase, inoltre, sempre ai fini dell’ammissibilità, verrà verificato quanto risultante dal Registro Nazionale Aiuti di Stato, per accertare la compatibilità dell’importo richiesto al Fondo dallo Studio/Azienda.
Dopo aver superato l’istruttoria d’ammissibilità, i piani verranno valutati dalla Commissione di valutazione, secondo i criteri qualitativi riportati nella griglia contenuta nell’Avviso in esame.
Le graduatorie delineate in seguito alla valutazione saranno sottoposte al C.d.A. del Fondo, il quale delibererà gli esiti dei piani formativi entro la data del 24 luglio 2024, relativamente al 2° Sportello qui d’interesse.
A parità di punteggio di più piani valutati positivamente ed in caso di contestuale saturazione delle risorse, il Fondo si riserva di ammettere a finanziamento le domande secondo l’ordine cronologico di presentazione.