Scade il prossimo 18 aprile il termine di presentazione delle domande di partecipazione all’Avviso pubblico finalizzato alla concessione di contributi alle micro, piccole e medie imprese per ricevere assistenza tecnica e accompagnamento per ridurre il divario di genere in azienda e per ottenere la…
Beneficiari e requisiti di ammissibilità
ossono beneficiare dei contributi per i servizi in oggetto le imprese che alla data di presentazione della domanda, a pena l’inammissibilità, presentino i seguenti
requisiti:
- siano Micro, Piccole o Medie imprese come definite dall’Allegato 1 del Regolamento (UE) n. 651/2014;
- abbiano in pianta organica almeno un (1) dipendente;
- siano titolari di partita IVA attiva;
- abbiano sede legale e operativa in Italia o abbiano domicilio fiscale in Italia se titolari soltanto di partita IVA;
- siano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non siano in liquidazione volontaria, né siano sottoposte ad una delle procedure individuate dal Codice della Crisi e dell’Insolvenza, di cui al decreto legislativo n. 14/2019, finalizzate alla liquidazione dell’azienda: liquidazione giudiziale, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale) o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- non abbiano nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 della vigente normativa antimafia (D. Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.);
- non abbiano procedimenti amministrativi in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche;
- siano in regola con la presentazione del “Rapporto sulla situazione del personale maschile e femminile” (per le sole imprese che occupano più di 50 dipendenti);
- siano in regola con le assunzioni previste dalla Legge n. 68/1999, in materia di collocamento mirato ai disabili;
- non svolgano attività descritte nell’Allegato 1 dell’Avviso, nel rispetto del principio di “non arrecare un danno significativo”;
- abbiano compilato e concluso positivamente il test on line di pre-screening (autovalutazione) presente sul sito internet https://certificazioneparitadigenere.unioncamere.gov.it e accessibile mediante registrazione.
È previsto, inoltre, che le imprese richiedenti, a pena di ammissibilità, al momento della concessione dei contributi e sino alla erogazione dei servizi, devono essere in regola con l’assolvimento degli obblighi contributivi attestati dal Documento Unico di Regolarità Contributiva (
DURC).
Voucher per servizi di assistenza tecnica e accompagnamento
Per supportare le imprese nell’ottenimento della certificazione della parità di genere (UNI/PdR 125:2022), è prevista l’erogazione di contributi sotto forma di v
oucher. I servizi, svolti da esperti selezionati tramite l’Avviso del 28 luglio 2023, prevedono:
- Assistenza tecnica personalizzata (fino a 4 giornate) per analisi dei processi, identificazione dei gap, implementazione e monitoraggio del Sistema di Gestione della Parità di Genere – contributo massimo 1.639,34 euro.
- Pre-verifica del sistema di gestione (1 giornata) per controllare la conformità alla norma – contributo massimo: 409,84 euro.
L’impresa beneficiaria dovrà usufruire di tali servizi
entro 6 mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione del contributo e comunque in tempo utile per conseguire la certificazione entro il termine del
30 giugno 2026, pena la decadenza di tutte le agevolazioni concesse, con possibile proroga di ulteriori 2 mesi, sempre nel rispetto del termine del 30 giugno 2026 per il conseguimento della certificazione.
Contributi per i servizi di certificazione della parità di genere
Come detto, sono previsti contributi anche per i servizi di certificazione della parità di genere.
Detti servizi vengono erogati da parte degli Organismi di Certificazione (OdC), mentre i contributi sono erogati, successivamente al conseguimento della certificazione, direttamente dal Soggetto Attuatore all’OdC, senza che l’impresa debba sostenere alcun costo per i servizi di certificazione.
Il Soggetto Attuatore, in particolare, eroga un contributo fino ad un massimo di 1.200 euro, comprensivo di tutte le competenze e spese per il rilascio della prima certificazione (trasferte, attivazione della pratica, esame della domanda; verifica documentale; verifica in sede e osservazione diretta dell’attività dell’organizzazione certificata, rilascio del certificato, ecc.) sostenute dall’OdC.
L’importo massimo per i servizi agevolati, per singola impresa, è comunque di 10.245 euro, determinato sulla base dei tempi di audit previsti dal documento internazionale IAF MD 05.
L’impresa beneficiaria dovrà fruire di tali servizi entro 9 mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione del contributo, e comunque entro il termine del 30 giugno 2026, pena la decadenza delle agevolazioni concesse, con possibile proroga di un ulteriore mese, sempre nel rispetto del termine del 30 giugno 2026 per il conseguimento della certificazione.
Occorre precisare, che i contributi possono essere richiesti solamente per il rilascio della prima Certificazione del Sistema di gestione per la parità di genere, che deve essere ottenuta in data successiva alla concessione dei contributi. Non possono essere richiesti contributi per il mantenimento della Certificazione.
Termini di presentazione della domanda
Le domande di partecipazione possono essere presentate a partire dalle 10:00
26 febbraio 2025 e fino alle 16:00 del
18 aprile 2025, attraverso il sistema
restart.infocamere.it, accedendo con SPID/CIE/CNS.
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