730 precompilato... quello che doveva essere la svolta del fisco, quello che doveva arrivare già compilato a casa del pensionato e del dipendente, quello che avrebbe dovuto allineare il Paese agli altri Stati europei e dimostrare che l’Italia è in grado di FARE se vuole, primo fra tutto di fare riforme e di farlo anche in fretta. Peccato che poi, ahimè, tutti noi abbiamo visto come è andata a finire! Ma arriviamo al punto: il decreto del 31 luglio scorso, ha stabilito le modalità tecniche per l’inoltro da parte di tutti i medici e odontoiatri di trasmettere con procedure informatiche i dati di ogni parcella sanitaria emessa al SISTEMA TESSERA SANITARIA, per consentire poi all’Agenzia delle Entrate di inviare al contribuente il 730 precompilato, contenente anche le spese mediche sostenute durante l’anno.