6 marzo 2024

Analisi delle implicazioni del principio ISA ITALIA 230 per il collegio sindacale e i sindaci-revisori

Autore: Redazione Fiscal Revisione
Il Principio di Revisione ISA Italia 230 fornisce linee guida specifiche per la revisione contabile nelle imprese di dimensioni minori. Queste considerazioni non solo si applicano al revisore che svolge il lavoro in forma individuale ma anche al collegio sindacale e ai sindaci-revisori. Esaminiamo come tali principi influenzano il lavoro del collegio sindacale, focalizzandoci sulle differenze nella documentazione e nelle attività.

Documentazione della revisione per imprese di dimensioni minori - Secondo il paragrafo A16 del ISA Italia 230, la documentazione della revisione per imprese di dimensioni minori è generalmente meno estesa rispetto a quella richiesta per imprese di maggiori dimensioni. Nel caso di una revisione in cui il responsabile svolge l'intero lavoro, la documentazione esclude aspetti destinati solo a informare o istruire il team di revisione. Questo implica che nel dossier di revisione per il collegio sindacale, non saranno inclusi aspetti relativi alle discussioni o alla supervisione del lavoro del team di revisione.

Il paragrafo A17 del ISA Italia 230 suggerisce che il revisore di un'impresa di dimensioni minori può raggruppare diversi aspetti della revisione in un unico documento, che rimanda alle carte di lavoro di supporto. Questi aspetti includono la comprensione dell'impresa, il controllo interno, la strategia e il piano di revisione, la significatività, i rischi identificati e le conclusioni raggiunte.

Natura e funzione del libro dei verbali del collegio sindacale e delle carte di lavoro - È cruciale distinguere tra la natura e la funzione del libro dei verbali del collegio sindacale e delle carte di lavoro. Le attività tipiche di controllo devono essere diligentemente documentate nei verbali, evitando l'interferenza con le attività di revisione documentate nelle carte di lavoro.

Le verifiche periodiche dell'organo di controllo devono essere dettagliatamente registrate nei verbali del collegio sindacale, comprese le attività di vigilanza e gli esiti delle stesse. Tuttavia, le attività svolte per emettere un giudizio sul bilancio devono essere accuratamente documentate nelle carte di lavoro, incluso il rispetto dei principi di revisione e del D.lgs. 39/2010.

Le sinergie tra attività di vigilanza e revisione richiedono un'attenta documentazione per garantire l'efficacia del lavoro svolto. La comunicazione tra i membri del collegio sindacale e l'adeguata registrazione delle dichiarazioni e degli interventi è fondamentale per mantenere l'integrità delle informazioni.

Conclusioni e prospettive future - In conclusione, l'applicazione del Principio di Revisione ISA Italia 230 alle imprese di dimensioni minori richiede una gestione attenta della documentazione e delle attività del collegio sindacale. La separazione chiara tra le funzioni del libro dei verbali e delle carte di lavoro è essenziale per mantenere la trasparenza e la verificabilità del processo di revisione contabile. La collaborazione sinergica tra il collegio sindacale e il revisore, rispettando le disposizioni normative, contribuirà a una revisione efficace e affidabile per le imprese di dimensioni minori.
 © FISCAL FOCUS Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy