Il mondo della revisione contabile è in costante evoluzione, spinto dalla necessità di adattarsi alle mutevoli esigenze delle imprese e dei regolatori. L'aggiornamento normativo delineato nella determina del Ministero dell'Economia, datata 8 agosto 2023, rappresenta un passo significativo in questa direzione. Questo articolo esaminerà le implicazioni e l'importanza di queste nuove regole, in particolare concentrandosi sull'Isqm Italia 1, che riguarda la gestione della qualità nelle revisioni contabili.
Il Ministero dell'Economia, attraverso la Ragioneria Generale dello Stato, ha emanato la determina RR 184, che introduce due nuovi principi di revisione, Isqm Italia 1 e Isqm Italia 2, sostituendo il precedente Isqc Italia 1. Questi principi si basano sulle più recenti direttive internazionali in materia di gestione della qualità. Inoltre, il principio Isa Italia 220, relativo alla gestione della qualità dell'incarico di revisione contabile del bilancio, è stato modificato per rispecchiare queste nuove regole.
L'Isqm Italia 1, "Gestione della qualità per i soggetti abilitati che svolgono revisioni contabili complete o limitate del bilancio o altri incarichi finalizzati a fornire un livello di attendibilità a un'informazione," rappresenta uno dei cambiamenti più rilevanti. Esso stabilisce le responsabilità del revisore nella configurazione e nell'attuazione di un sistema di gestione della qualità. Questo sistema deve essere dinamico, adattabile ai cambiamenti del soggetto abilitato e degli incarichi che svolge.
L'Isqm Italia 1 identifica otto componenti chiave di un sistema di gestione della qualità:
- Il processo di valutazione del rischio.
- Governance e leadership.
- Principi etici applicabili.
- Accettazione e mantenimento dei rapporti con il cliente e dei relativi incarichi.
- Svolgimento dell'incarico.
- Risorse.
- Informazione e comunicazione.
- Monitoraggio e implementazione delle azioni correttive.
Il revisore è tenuto a seguire un approccio basato sul rischio, definendo obiettivi di qualità, identificando e valutando i rischi associati al raggiungimento di tali obiettivi e implementando misure per mitigare tali rischi.
L'attuazione di questi nuovi principi è graduale. I revisori legali e le società di revisione dovranno applicare l'Isqm Italia 1 a partire dal 1° gennaio 2025. Per quanto riguarda l'Isqm Italia 2 e l'Isa Italia 220, l'entrata in vigore sarà correlata al svolgimento delle revisioni legali dei bilanci relativi a periodi amministrativi con inizio dalla data medesima o successiva al 1° gennaio 2025, a meno che non venga adottata un'entrata in vigore anticipata su base volontaria.
La gestione della qualità è fondamentale per garantire la fiducia del pubblico e degli investitori nei bilanci aziendali e nelle revisioni contabili. L'aggiornamento normativo del MEF riflette la necessità di affrontare in modo più efficace le sfide in continua evoluzione del settore. I revisori e le società di revisione dovranno prepararsi adeguatamente per rispettare queste nuove regole e garantire un alto livello di qualità nelle revisioni contabili, contribuendo così alla stabilità e alla trasparenza del mercato finanziario.