Per gli effetti della modifica normativa operata dal
DL 146/2021, in fase conversione, i revisori legali sono considerati soggetti incaricati all’invio delle dichiarazioni, da effettuarsi telematicamente tramite Entratel, ma non è questa la novità, in quanto per l’invio telematico, la modulistica predisposta dall’Agenzia delle Entrate per l’abilitazione Entratel come intermediario, già prevedeva espressamente la possibilità di abilitazione per coloro i quali sono “
iscritti nel registro dei revisori legali di cui al Decreto Legislativo del 27 gennaio 2010, n. 39 ”. Quindi l’abilitazione non riguarda la trasmissione telematica, bensì in base al comma 3 dell’
articolo 35 del Decreto legislativo 241/1997, “
i soggetti indicati alle lettere a) e b), del comma 3 dell'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, abilitati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni, rilasciano, su richiesta dei contribuenti, il visto di conformità e l'asseverazione di cui ai commi 1 e 2, lettera a), del presente articolo relativamente alle dichiarazioni da loro predisposte”.
A tal proposito sarà opportuno sottolineare quanto ribadito dai vertici rispetto alla valenza di questa titolarità, peraltro da tempo, dagli stessi, sollecitata in quanto in palese contraddizione con quanto già previsto dalla normativa che regola l’attività della revisione legale. In particolare, l’Istituto Nazionale Revisori Legali, pone l’accento sulla legittimità di tale provvedimento contenuto nel decreto fiscale. “Un risultato raggiunto - ha tenuto a precisare il Presidente dell’INRL Ciro Monetta –
“grazie anche alle costanti interlocuzioni istituzionali che l’Istituto ha condotto in tutti questi mesi, durante le quali sono state poste in risalto sia la legittimità che la pertinenza delle nostre richieste. Una vittoria professionale che di fatto accerta e certifica definitivamente specifiche competenze della professione di revisore legale”.
Per concludere, visto anche quanto sta succedendo in questi ultimi giorni, rispetto a questo dovuto riconoscimento ai revisori legali, riteniamo sia importante riportare una dichiarazione del Presidente INRL Ciriaco Monetta: “
In questo momento storico del sistema-paese rinnovo, ancora una volta, la proposta a dottori commercialisti e consulenti del lavoro di dar vita ad un organismo unitario delle categorie contabili, per rilanciare con una unica voce il ruolo cruciale delle nostre professioni, al fianco delle imprese, degli enti locali e dei cittadini nello sforzo comune di sfruttare al meglio l’opportunità del PNRR e favorire così la ripartenza economica del Paese.”