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La Corte di Cassazione (Sez. 6-5), nell’ordinanza n. 20632/17 pubblicata ieri, affronta la questione della prova per presunzioni nel processo tributario, in particolare sotto il profilo della sua corretta valutazione da parte del giudice. I Giudici di legittimità hanno reso definitiva la decision

Ho ricevuto un “avviso bonario” da parte dell’Agenzia delle Entrate con riferimento alla dichiarazione dei redditi “Unico 2015 Redditi 2014”; in particolare l’Agenzia delle Entrate ha riscontrato un maggior debito di imposta in quanto ho erroneamente omesso di indicare una compensazione effettuata n

In materia di tassa automobilistica permane la prescrizione triennale anche nel caso di mancata impugnazione della cartella di pagamento. La mancata impugnazione della cartella non trasforma la prescrizione “breve” in decennale, come invece accadrebbe nel caso di una sentenza passata in giudicato

Al Giudice tributario è consentito, ove il contribuente non abbia fatto previo ricorso alla procedura amministrativa di interpello, l’accertamento dell’esistenza dei presupposti per la disapplicazione della disciplina fiscale delle società c.d. “non operative”. L’interpello disapplicativo non costit

Con due recenti pronunciamenti – Ord. n. 10481 del 23 marzo 2017 e sentenza n. 11881 del 12 maggio 2017 -, la Corte di Cassazione torna ad affrontare la problematica relativa alla durata della verifica, riconoscendone la validità anche se la stessa si protrae oltre i termini di legge, sentenze che c

Le disposizioni in materia di società estinte introdotte dal D.Lgs. n. 175/14 (c.d. Semplificazioni) non hanno efficacia retroattiva, quindi non si applicano alle società - di capitali o di persone - che abbiano fatto richiesta di cancellazione dal Registro delle imprese prima del 13 dicembre 2014,

In relazione all’IRAP non può operare la disciplina del raddoppio dei termini di accertamento perché si tratta di un’imposta per la quale non sono previste sanzioni penali. Lo sostiene l’ordinanza n. 20435/17 della Sesta Sezione Civile T della Corte di cassazione, che contiene anche alcuni chiari

I soci sono destinati a succedere nei rapporti debitori già facenti capo alla società cancellata dal registro delle imprese, ma non definiti all’esito della liquidazione, indipendentemente dalla circostanza che essi abbiano goduto di un qualche riparto in base al bilancio finale di liquidazione; ciò

L’accertamento analitico, è un metodo noto come “contabile” e, consiste nella rettifica di uno o più singoli elementi positivi o negativi rilevanti ai fini della determinazione dei redditi determinati in base a scritture contabili, ossia, di una o più operazioni rilevanti ai fini IVA. L’articolo 39

Nelle ipotesi di accertamento “misto” – ossia basato sugli studi di settore e sull’antieconomicità della condotta del contribuente – l’Ufficio non ha l’obbligo di attivare il contraddittorio endoprocedimentale. Tuttavia, con riferimento alle contestazioni, presenti nell’avviso di accertamento, conce