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La presunzione legale di evasione stabilita dall'articolo 12, comma 2, del D.L. n. 78 del 2009 non è suscettibile di applicazione retroattiva agli anni di imposta antecedenti alla sua entrata in vigore, ma non preclude all’Ufficio di provare l'esistenza di redditi non dichiarati dal contribuente, de

Le dichiarazioni del cessionario, in risposta al questionario, sono particolarmente attendibili, perché contrarie all’interesse del dichiarante (sottoposto ad una maggiore imposta di registro e a sanzioni), e trovano riscontro nella documentazione bancaria. È quanto emerge dalla lettura dell’ordina

In tema d’indagini finanziarie, il Fisco può legittimamente estendere il controllo ai conti correnti dei soci soltanto se vi sono elementi per ritenere che essi siano, in realtà, riferibili alla Società, che li ha utilizzati per occultare ricavi. È quanto emerge dalla lettura della lunga sentenza

Con la Sentenza n. 31810 del 5 dicembre 2019, la Corte di Cassazione, ha legittimato l’accertamento dell’Ufficio che aveva rilevato una anomala contabilizzazione delle rimanenze finali, atteso che le stesse non venivano riportate come rimanenze iniziali dell'anno successivo.

Dalla sentenza che, in accoglimento del ricorso del contribuente, dichiara illegittimo l’avviso di accertamento, deriva anche l’invalidità della cartella di pagamento a esso collegata. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 33318/2019 della Corte di Cassazione (Sez. 5 civ.), depositata i

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (GU Serie Generale n.292 del 13-12-2019) il decreto 13 settembre 2019 del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) recante “Modalità di rimborso dell'agente della riscossione delle somme iscritte a ruolo riconosciute indebite e di restituzione all'age

Il Giudice tributario, dinanzi alla contestazione della pretesa impositiva basata sui risultati dell'accesso domiciliare, può essere chiamato a controllare l'esistenza del provvedimento autorizzativo del Pubblico Ministero, di cui all’art. 52 del D.P.R. n. 633/72, e la presenza in esso degli indispe

Continua la querelle della riforma della riscossione delle entrate degli enti locali e delle modalità più incisive di recupero delle somme quali pignoramenti di conti correnti, stipendi, pensioni, ecc. Prendiamo spunto dalle dichiarazioni degli ospiti della puntata della trasmissione televisiva “

Ciò che il contribuente riferisce alla Guardia di Finanza nel corso della verifica fiscale e che viene verbalizzato, in sede processuale può essere apprezzato come confessione extragiudiziale e far ritenere al Giudice legittimo l’accertamento di maggiori ricavi. È quanto emerge dalla lettura dell’o

La reiterata conduzione in perdita, il ripianamento delle perdite e l'integrazione del capitale sociale con versamenti soci incompatibili per quantità con i redditi dichiarati consentono – già da soli - di procedere ad accertamento, disattendendo le scritture contabili. Il caso – La Corte di Cass