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In catasto, ogni terreno esprime due tipologie di reddito: dominicale e agrario. Il primo rappresenta il reddito medio ordinario ritraibile dal terreno attraverso il potenziale esercizio delle attività agricole per la parte «dominicale», ossia quel reddito che, indipendentemente dall’effettivo eserc

Secondo la Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado delle Marche (Sez. 3, Sent. n. 4/2023), la verifica delle caratteristiche degli immobili da parte dell’Agenzia delle Entrate, con conseguente modifica delle risultanze censuarie mediante l’attribuzione di una diversa rendita catastale, può in

I comproprietari di un immobile caduto in comunione ereditaria sono legittimati a impugnare in Commissione tributaria l’atto di modifica del classamento sulla scorta della sola visura catastale da cui si apprende, sia dell’esistenza del provvedimento, sia della sua omessa notifica nei confronti loro

La delega fiscale al Governo approvata ieri dal Consiglio dei Ministri contiene anche la revisione del catasto. La riforma, di cui in realtà si è cominciato a parlare anni fa per poi essere accantonata, nelle ultime settimane ha destato non poche preoccupazioni. Gli stessi esperti della materia f

Con riferimento a un immobile caduto in comunione ereditaria, è ammissibile il ricorso dei comproprietari sulla base della visura catastale da cui si apprende della modifica del classamento senza notifica del relativo provvedimento nei confronti loro, oppure dell’intestatario della partita catastale

L'area destinata a parcheggio del parco divertimenti va in categoria catastale D8 poiché integra una «pertinenza ex lege» dell'edificio cui accede. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 2422/2021 della Corte di Cassazione (Sez. V), depositata il 5 febbraio. Il caso - Il giudizio nasc

Il disegno legge delega prevede anche la riforma del catasto sia pure, almeno formalmente, “depotenziata”. Il legislatore ha inteso riconoscere ai comuni e all’Agenzia delle Entrate strumenti più efficaci per fare emergere gli immobili non dichiarati in catasto o per la revisione del classamento qua

Ai fini dell’individuazione della corretta categoria da attribuire a un’unità immobiliare non è possibile prescindere dalla normativa urbanistica giacché l’ordinamento catastale non è pienamente autonomo. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 26849/2020 della Corte di Cassazione (Sez. 6

Premessa – La Direzione Centrale Catasto, Cartografia e Pubblicità Immobiliare dell'Agenzia delle Entrate ha emanato, il 10 ottobre 2017, la comunicazione prot.n. 213605, contenente chiarimenti operativi riguardanti le modalità di regolarizzazione dei fabbricati rurali di cui all’art.13, commi 14-te

La Corte di cassazione (Sez. V civ., ord. n. 27198/2022) ha precisato che, ai fini della classificazione catastale delle unità immobiliari, le costruzioni destinate alla ricezione e ospitalità, nell'ambito dell'attività di agriturismo svolta da una azienda agricola, rivestono il carattere di strumen