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Un contribuente è possessore di un immobile cat. A/2 che rappresenta la sua abitazione principale. Ad esso sono legate tre pertinenze di cui due C/6 ed un C/2. In tale ipotesi tutte e tre possono considerarsi ai fini IMU e TASI pertinenze dell’abitazione principale e, quindi, essere esentate dai due

Con riferimento all’IMU dovuta sulle abitazioni principali di categoria catastale di lusso (es. A/1) è prevista qualche deduzione?

Un fabbricato (cat. A/2) è concesso in usufrutto dal 2 gennaio 2017 dal figlio in favore del genitore. Quest’ultimo vi dimora e vi risiede. Occorre che il figlio o il genitore liquidi IMU e TASI 2017 per tale immobile

• Disciplina generale • Abitazione principale • IMU agricola e aree edificabili . Calcolo e versamento

In prossimità della scadenza del 16/06 per il versamento dell’acconto IMU e TASI, con il presente elaborato si mostrano, oltre che gli aspetti principali della disciplina legislativa dei due tributi, anche e soprattutto le regole da seguire per il calcolo ed il versamento.

Domanda – Un contribuente ha acquistato un’area edificabile, con atto notarile stipulato in data 11 aprile 2017. Ora è chiamato a liquidare l’acconto IMU e TASI 2017 in scadenza il prossimo 16 giugno. Al riguardo si chiede di sapere se il calcolo deve essere fatto solo con riferimento ai mesi di

Premessa – Si avvicina la scadenza del 16 giugno per il versamento dell’acconto IMU e TASI riferite all’anno d’imposta 2017, ed è opportuno fare richiamo ad alcune regole particolari da tener presente, tra cui l’importo minimo da considerare ed al di sotto del quale non c’è obbligo di eseguire il ve

Premessa – Manca esattamente un mese alla scadenza del termine per il versamento dell’acconto IMU e TASI riferite all’anno d’imposta 2017. Si ricorda, infatti, che il versamento dei predetti tributi è effettuato in acconto (16 giugno) e saldo (16 dicembre). Sostanzialmente nulla è cambiato rispet

Le società con la qualifica di IAP, possono accedere ai benefici IMU; questo in sintesi il concetto espresso dalla Corte di Cassazione con ordinanza n. 375/2017, che finalmente ha riconosciuto tale vantaggio alle predette società, fondando il proprio parere sul presupposto che è sufficiente l’iscriz

Premessa – Il 30 giugno prossimo scade il termine di presentazione della Dichiarazione IMU (valida anche ai fini TASI) riferita agli immobili posseduti nel periodo d’imposta 2016. Essa non va presentata qualora, già sia stata presentata in anni precedenti e nel 2016 nessuna variazione è intervenuta