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In questi giorni i contribuenti sono alle prese con le dichiarazioni dei redditi afferenti l’anno d’imposta 2017. Particolare attenzione dovrà essere prestata alla questione afferente la compilazione del Modello Irap da parte dei professionisti. E ciò in quanto, il pagamento della predetta impost

Dalla lettura dell’Ordinanza n. 17635/2018 della Corte di Cassazione (Sez. 5 civ.), emerge che, in tema di IRAP, non costituisce indice sintomatico della presenza di un’autonoma organizzazione in capo al professionista, né l’ammontare elevato del reddito né il versamento di compensi a terzi per occa

Con diverse sentenze e ordinanze la Corte di Cassazione ha fatto sentire la sua voce in quest’ultimo periodo in materia di Irap, affrontando varie questioni. Vediamo, quindi, attraverso una carrellata delle pronunce più significative di fornire al Lettore il quadro giurisprudenziale, sulle questioni

Non è assoggettabile all’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) il medico dell’ASL che opera in uno Studio nella cui locazione è compreso anche il servizio di segreteria, che non utilizza beni strumentali eccedenti il minimo indispensabile all’esercizio della professione e che corrispond

Il pagamento dell’Irap da parte dei professionisti, come noto, è una questione piuttosto controversa e ciò in quanto rispetto al sistema normativo di riferimento molteplici sono le fattispecie realizzabili. L’articolo 2 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, che, definisce il presuppos

In tema di IRAP, i costi riconnessi allo svolgimento dell’attività, per quanto elevati, di per sé non sono indice dell’esistenza del presupposto impositivo in capo a un libero professionista che non si avvale di collaboratori e che utilizza come studio una stanza della propria abitazione. È quanto

Non realizza il presupposto impositivo Irap, a carico della compagine professionale collettiva, l'esercizio da parte dei singoli associati anche dell'attività di sindaco o di componente di organi di amministrazione e controllo di enti e società, che avvenga in modo individuale e separato rispetto ad

La Direttiva ATAD n. 142/18, com’è noto, ha modificato gli articoli 166 e 166-bis, del TUIR. Nello specifico, gli articoli 2 e 3 del summenzionato decreto, riscrivono la disciplina fiscale del trasferimento della sede all’estero di imprese commerciali e del trasferimento della sede dall’estero al

Il commercialista che esercita l’attività presso il recapito gratuitamente assentitogli dal fratello avvocato, è tenuto al versamento dell’IRAP, ove risultino compensi a terzi per prestazioni professionali qualificate. I compensi a terzi professionisti configurano il requisito dell’autonomia organiz

Il Disegno di legge sulle semplificazioni, atto Camera n. 1074, sembra mettere la parola fine ai contrasti tra contribuenti ed Agenzia delle entrate circa la sussistenza o meno dell’autonoma organizzazione ai fini IRAP. In presenza dei presupposti ivi indicati, l’Imposta Regionale sulle attività pro