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Nell’ambito delle cessioni di beni con spedizione/trasporto a destinazione di un soggetto passivo di altro Stato membro dell’Unione europea è di interesse operare un confronto tra due diverse situazioni che possono concretamente presentarsi agli operatori. La prima è quella in cui il cessionario

L’art. 60-bis del D.P.R. n. 633/1972 prevede che, in caso di mancato versamento dell’imposta da parte del cedente relativa a cessioni effettuate a prezzi inferiori al valore normale, il cessionario, soggetto agli adempimenti rilevanti ai fini IVA, è obbligato solidalmente al pagamento dell’imposta.

Dal 1° gennaio 2022, il regime di non imponibilità IVA previsto per i trasporti internazionali di beni non si applica ai servizi resi a soggetti diversi dal mittente o dal destinatario dei beni, avendo il legislatore inteso circoscrivere l’ambito applicativo dell’agevolazione prevista per i trasport

Domanda – Si chiedono chiarimenti in merito alla detrazione IRPEF del 19% e del 4% per soggetti disabili ai sensi della L. 104/1992. In particolare, il contribuente (cliente dello Studio) ha intenzione di acquistare un apparecchio per facilitare l’audizione al proprio figlio affetto da sordità e so

In alcune occasioni, spesso relative ad omaggi o di autoconsumo, capita che alcuni imprenditori debbano emettere un documento fiscale “per operazioni senza rivalsa IVA”. In questo documento ci sarà una coinci-denza tra cedente/prestatore e cessionario/committente. Lo scopo del presente contributo

Nel mondo della fiscalità agricola rientrano, a pieno titolo, un insieme di attività connesse, alle quali è opportuno prestare particolare attenzione. A titolo esemplificativo, in questa seconda Fiscal, esaminiamo l'attività di raccolta e vendita di tartufi, la vendita di prodotti selvatici non l

Il regime speciale IVA è il regime naturale per le cessioni dei prodotti agricoli di cui alla Tabella A, parte I DPR 633/1972. Tale fattispecie è applicabile anche alla commercializzazione di prodotti agricoli acquistati, da parte di imprese agricole, presso terzi, purché tale fatturato non sia prev

Domanda - Una fattura elettronica emessa nel primo trimestre 2022 e regolarmente trasmessa al SdI, non contiene l’indicazione dell’imposta di bollo pur avendone i requisiti. Come regolarizzare l’omissione? È possibile assolvere l’imposta entro il 30 novembre se l’ammontare dovuto nel primo e secondo

Anche i soggetti non residenti, a condizione che si siano identificati in Italia ottenendo l’attribuzione del numero di partita Iva, possono partecipare alla liquidazione Iva di gruppo. Il chiarimento è stato fornito dall’Agenzia delle Entrate con la risposta all’istanza di interpello n. 544/2022.

Nelle cessioni intracomunitarie di beni con trasporto a cura del cliente non residente non è sempre facile produrre la documentazione necessaria ai fini della conferma del titolo di non imponibilità IVA. Di conseguenza, si pone il dubbio se sia possibile emettere fattura con l’addebito dell’imposta,