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L’operazione di assegnazione agevolata degli immobili posseduti da un’impresa è estremamente delicata sotto il profilo della disciplina dell’Iva. La normativa è particolarmente insidiosa e in alcuni casi l’applicazione del tributo può anche fare venire meno i vantaggi fiscali ai fini delle imposte s

L’Amministrazione finanziaria, con specifico riguardo al nesso di accessorietà, definito sul piano normativo dall’art. 12 del D.P.R. n. 633/1972, ha costantemente precisato che, affinché un’operazione possa considerarsi accessoria ad una operazione principale è necessario che, dal punto di vista ogg

Nel passaggio, nell’ambito dei rapporti “B2B” (business to business), dal criterio del luogo di esecuzione della prestazione a quello del luogo di stabilimento del committente, è venuta meno l’esigenza di qualificare l’esatta natura di tutta una serie di prestazioni di servizi, segnatamente quelle c

In vista dell’estensione generalizzata dell’obbligo della fatturazione elettronica nei confronti dei soggetti che applicano il regime forfetario, con il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate protocollo n. 373040/2023 del 17 ottobre 2023, ai fini dell’attivazione delle deleghe al ser

Di recente la Corte di cassazione si è pronunciata in materia di oro da investimento, chiarendo a quali condizioni opera l’esenzione IVA. In proposito, la Sezione Tributaria, con la sentenza n. 13742/2023, ha affermato che l'esenzione generale IVA per le cessioni di oro da investimento, prevista dal

Domanda - Nel caso di spedizione merce ad un cliente dell’Irlanda del Nord, con clausola DAP (Delivered At Place), quest’ultimo ha comunicato il suo codice identificativo IVA con prefisso “GB”, anziché “XI”. Si chiede se la fattura di vendita debba essere assoggettata al regime di non imponibilit

Come rimedio all’indetraibilità dell’IVA assolta sugli acquisti di beni/servizi derivante dall’applicazione del pro rata, applicabile a tutti gli acquisti di beni/servizi indipendentemente dalla loro destinazione al compimento di operazioni imponibili o esenti, è possibile optare per la separazione

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In caso di erronea duplicazione di e-fatture è possibile emettere e registrare le note di variazione per lo storno delle stesse. Le note di variazione possono essere anche cumulative per ogni codice identificativo IVA di ciascun soggetto acquirente indicando gli estremi di ciascuna fattura duplicata

In occasione di un precedente intervento (vedasi Compliance e corrispettivi la reazione a catena dell’emersione dei corrispettivi non certificati per l’anno anno 2022 del 12 ottobre 2023) ci siamo occupati delle conseguenze dell’emersione di corrispettivi non correttamente certificati, in termini di