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L’abrogazione dell’art. 8, comma 35, della L. n. 67/1988, disposta dall’art. 16-ter del D.L. n. 131/2024 (decreto “Salva-infrazioni”), si riflette sulle società che, in qualità di distaccanti e/o di distaccatarie, subiscono limitazioni all’esercizio del diritto alla detrazione dell’IVA. L’art. 8,

Una società a responsabilità limitata intende effettuare una rinuncia unilaterale verso il credito vantato nei confronti di un’altra società in fallimento. Si chiede di sapere se potrà emettere la nota di variazione per recuperare l'Iva prima della conclusione della procedura concorsuale.

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Domanda - Un’impresa italiana ha venduto un impianto ad un cliente di altro Paese UE e, al momento del trasporto, emette fattura per l’intero importo del prezzo di vendita, indipendentemente dai termini di pagamento concordati. Il cliente vorrebbe, invece, che la fattura fosse emessa solo per l’im

Domanda - Volevo conferma che medico dipendente di struttura ospedaliera il quale, in extramoenia in regime semplificato, emette fatture esenti art. 10 del DPR 633/72, con pro rata 100%, è esonerato dalla presentazione delle LIPE e dalla dichiarazione IVA. Risposta - Le prestazioni sanitarie in

Qual è la funzione del nuovo codice "tipo documento" TD29 e da quando è possibile utilizzarlo?

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Domanda - Una società effettua esclusivamente prestazioni di servizi verso clienti esteri UE e extra UE; emette quindi fatture non soggette ad imposta ex art. 7 dpr 633. Può detrarre l'iva assolta sugli acquisti oppure ha un pro-rata di indetraibilità del 100%? Risposta - La problematica della de

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta all’interpello n. 65 del 4 marzo 2025, ha precisato che la prestazione di consulenza per la cancellazione dell’ipoteca gravante sull’immobile situato in Italia configura un servizio immobiliare, ivi imponibile, dato che la cancellazione dell’ipoteca incide su

Domanda - Un contribuente presenta un saldo a credito da Modello IVA 2025 anno di imposta 2024 pari a 4.000 euro. È possibile utilizzare tale credito in compensazione con modello F24, tenuto conto che il contribuente ha cartelle esattoriali di ammontare superiore a 1.500 euro oggetto di rateizzo ord

Domanda - Un contribuente ha maturato un credito IVA 2023 (dichiarazione IVA 2024) di euro 27.000; non spettando il regime premiale, ed avendo intenzione di compensare il credito in F24, la dichiarazione IVA 2024 è stata inviata con visto di conformità apposto (non vengono richiesti rimborsi trimest

Domanda - Un contribuente ha accumulato un consistente credito IVA. L’ultima dichiarazione IVA è stata presentata senza visto di conformità, e quindi il credito è stato utilizzato in compensazione solo fino a 5.000 euro (l’esito ISA è pari a 7). Però, considerato che in caso di adesione al concordat