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La società, negli anni 2012-2013-2014 ha optato per il regime di trasparenza fiscale. Dal 2015 la società è tornata al regime ordinario. Si ritiene che, mancando una base storica, la società in oggetto sia esonerata dal versamento dell’acconto Ires. Si conferma la tesi prospettata?

Una società ha optato, a decorrere dal 2015, per il regime di trasparenza. Dovrà comunque versare l’acconto Ires?

Se il contribuente è deceduto nel corso dell’anno 2015, devono essere versati gli acconti?

Un contribuente aveva adottato, nel corso dell’anno 2014, il regime contabile “agevolato”. Come noto, il regime agevolato in oggetto è stato abrogato dal 2015. Come si dovrà procedere per la determinazione degli acconti?

Un contribuente, nel 2014 versava le imposte nel rispetto del regime ordinario Irpef. Nell’anno 2015, sussistendo i requisiti, il contribuente in oggetto è passato al regime forfetario. Dovrà essere versato l’acconto Irpef?

I contribuenti che non possono più beneficiare del regime dei minimi dall’esercizio 2015 sono tenuti al versamento dell’acconto Irap?

Un contribuente ha beneficiato, nel corso del 2014, del regime dei minimi. Nell’anno 2015 è passato al regime forfettario. Come deve essere versato l’acconto?

Nell’anno 2014 un contribuente ha fatturato 32.000 euro di compensi, quindi, dall’anno 2015 non potrà più beneficiare del regime dei contribuenti minimi. Il contribuente in oggetto deve versare l’acconto Irpef sui redditi d’impresa? Oppure l’acconto dell’imposta sostitutiva?

Una Snc si è trasformata in una Srl nel corso del 2015. La Snc deve versare gli acconti? e la Srl?

Nell’anno 2014 la presenza di alcuni immobili invenduti in bilancio ha fatto scattare il regime di penalizzazioni previste per le società di comodo, compresa la c.d. “Super-Ires”. Per l’anno 2015, a seguito della vendita di tutti gli immobili e sulla base di un bilancio previsionale abbiamo verific