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Possibili novità all’orizzonte per gli adempimenti relativi al monitoraggio fiscale dei titolari effettivi di trust. L’attuale art. 4 co. 1 D.L. 167/1990 stabilisce all’ultimo periodo che sono altresì tenuti agli obblighi di monitoraggio fiscale i soggetti indicati nel precedente periodo che, pur n

Sono contenuti nella Circolare n. 17/E/2017, i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate circa i requisiti necessari per accedere alle agevolazioni, le modalità di esercizio delle opzioni e gli effetti per le persone fisiche che trasferiscono la residenza fiscale in Italia. Nella presente fiscal ci sof

Premessa - Redditi derivanti dalla locazione non finanziaria di fabbricati imponibili a tassazione ordinaria, ovvero per opzione, al regime della cedolare secca; redditi di lavoro dipendente e assimilati; assegni periodici, redditi da partecipazione, redditi diversi, redditi di lavoro autonomo abitu

Premessa - L’Agenzia delle Entrate detta le disposizioni attuative dell’adempimento collaborativo, il cui obiettivo è promuovere e instaurare un rapporto di fiducia tra Amministrazione Finanziaria e contribuente, che miri ad un aumento del livello di certezza sulle questioni fiscali rilevanti; in so

Domanda – Un contribuente (persona fisica NON titolare di partita IVA) ha ottenuto il riconoscimento del credito videosorveglianza per spese sostenute al riguardo nel 2016. In particolare l’importo del credito riconosciuto ammonta ad euro 2.000. Questi ne ha già utilizzato euro 1.200 per il versamen

Premessa – Il reddito dei terreni si distingue in reddito dominicale (legato alla proprietà) e reddito agrario (legato all’esercizio dell’attività agricola). Pertanto, al proprietario del terreno o al titolare di altro diritto reale (usufrutto, ecc.) spetta sia il reddito dominicale sia il reddito a

L’articolo 1, commi da 115 a 120, della Legge n. 208/2015, ha introdotto un regime fiscale volto a consentire l’assegnazione e la cessione agevolata di alcuni beni ai soci. Si ricorda, che l’Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 26/E del 1° giugno 2016, ha fornito numerosi chiarimenti sull’as

In tema di dichiarazione “scartata”, il contribuente che ha ricevuto la comunicazione dell’“errore bloccante” e che non ha ripetuto l’invio telematico dopo averlo rimosso perde il diritto a portare in compensazione il credito, se in sede d’impugnazione della cartella di pagamento non dimostra, attra