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Domanda - Un contribuente effettua abitualmente cessioni intracomunitarie franco magazzino e, quindi, con il trasporto a cura dell'acquirente. Considerata l'impossibilità dal punto di vista operativo a reperire la documentazione utile a dimostrare la non imponibilità ai fini IVA delle cessioni di be

Con il Provvedimento n. 0360494 del 23.11.2020 viene aggiornata la documentazione idonea a consentire il riscontro della conformità al principio di libera concorrenza dei prezzi di trasferimento praticati dalle imprese multinazionali che consente la non applicazione della sanzione per infedele dichi

È questo il rilevante chiarimento che viene fornito con la risoluzione 12/E da parte dell’Agenzia delle Entrate con riferimento alla possibilità di applicare il regime dei neo residenti dell’art. 24-bis del TUIR anche ai servizi di investimento e di intermediazione finanziaria offerti da intermediar

La Circolare n. 2 del 2021 dell’Agenzia delle Entrate ha posto l’attenzione sui meccanismi transfrontalieri, ed in particolare sui cosiddetti “Hallmarks” e “mandatory disclosure rules”, che si concentrano su specifici meccanismi potenzialmente insidiosi dal punto di vista fiscale o aventi l’effetto

Dal 1° luglio 2021 saranno operative le nuove regole per le vendite a distanza e i marketplace, che comportano modifiche significative delle procedure finora adottate, sia da parte delle imprese interessate, sia dell’Amministrazione finanziaria. L’iva va assolta all’estero quando la territorialità d

L’amministrazione finanziaria con la circolare pubblicata ieri, 10.02.2021, fornisce chiarimenti in tema di meccanismi transfrontalieri soggetti all’obbligo di comunicazione, di cui alla Direttiva 2018/822/UE del Consiglio del 25 maggio 2018 (c.d. DAC 6). Si tratta della Direttiva che, com’è noto

La Direttiva europea 2018/822/UE, recepita in Italia con il D.lgs. n. 100 del 30 luglio 2020, impone l’obbligo di comunicazione all’Erario dei cosiddetti “meccanismi trasfrontalieri di pianificazione fiscale aggressiva”, ossia le operazioni e gli accordi su base internazionale che sottraggono illeci

Domanda - Avrei bisogno di chiarimenti riguardo agli adempimenti ai fini iva a cui è sottoposta una società che esporta in Inghilterra beni (accessori e tappezzeria di auto d’epoca), sia privati che a imprese, alla luce delle novità scaturenti dalla Brexit. In particolare, mi occorre sapere come

Domanda - Un mio cliente stabilito nel Regno Unito risulta registrato ai fini IVA in Italia, come soggetto non residente, mediante identificazione diretta ex art. 35-ter del DPR 633/72 al fine di recuperare l’IVA a credito derivante dagli acquisti di beni in Italia e ivi ceduti a soggetti passivi d’

Per effetto della procedura di uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, cd “Brexit”, il 31 dicembre scorso è scaduto il termine del periodo transitorio fissato dall'Accordo di recesso tra il Regno Unito e l'Unione europea del 18 ottobre 2019. A decorrere dal 1 gennaio 2021, i soggetti che effettu