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Va disatteso l'orientamento prevalente nella giurisprudenza di merito, peraltro appoggiato dalla prevalente dottrina, favorevole all’affermazione della giurisdizione delle Commissioni tributarie in ordine al mancato assenso dell’Agenzia delle Entrate alle proposte di transazione fiscale, dovendosi i

Anche con riferimento alle società in nome collettivo, il risultato di esercizio deve essere imputato direttamente ai singoli soci, così che il fine di evasione caratterizzante il dolo specifico di cui all'art. 2, del D.Lgs. n. 74/2000, si riferisce anche all'evasione dell'Irpef. Di qui, allora, da

La Corte di Cassazione – ordinanza n. 8407 del 25 marzo 2021 – prende atto che il giudice di appello ha escluso che gli elementi allegati dall'Amministrazione Finanziaria - a dimostrazione della natura di fringe benefit per il calciatore del versamento eseguito dalla società calcistica all'agente de

I crediti erariali sono, in via generale, soggetti alla prescrizione ordinaria decennale, a meno che la legge disponga diversamente, come, ad esempio, per i contributi previdenziali. In particolare, i crediti per IRPEF, IVA e IRAP, nonché per imposta di registro, sono soggetti alla prescrizione dece

L'annullamento dell'avviso di accertamento per un vizio di motivazione è una decisione che pur se passata in giudicato non estende i suoi effetti ad altre controversie, anche se tra le stesse parti, che riguardano il medesimo rapporto tributario, non involgendo il merito della pretesa tributaria.

Può dirsi configurato il reato di bancarotta fraudolenta documentale, quanto all’ipotesi di occultamento/distruzione, soltanto se emerge il dolo specifico indicato nella norma incriminatrice, che è lungi dal coincidere con la mera mancanza dei libri e delle scritture contabili. Al contrario, deve av

Con la sentenza n. 10763 del 19 marzo 2021, la Sezione penale della Corte di Cassazione ha ritenuto colpevole l’imputato che, al fine di sottrarsi al pagamento di imposte sui redditi, interessi e sanzioni amministrative per un ammontare superiore a 50.000,00 euro, dopo la redazione di un "verbale in

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Nel caso di un reato tributario addebitato al fallito, è escluso che possa disporsi il sequestro, ex art. 12-bis D.lgs. n. 74/00, del denaro frutto delle attività recuperatorie compiute dal Curatore fallimentare dopo la consumazione dell’illecito. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n.

La “licenza taxi” è un bene strumentale immateriale del piccolo imprenditore tassista, la cui alienazione si presume onerosa e genera una plusvalenza patrimoniale tassabile quale reddito d’impresa e le medesime conclusioni si possono applicare anche ai titolari di autorizzazione per l’esercizio del