Ricerca
Voci trovate: 301
Quotidiano
20 giugno 2024
Reati fiscali. Il sequestro non può esserci senza il “periculum”
Il sequestro diretto alla confisca dei beni appartenenti a un soggetto accusato di evasioni fiscale non può prescindere dal requisito del “periculum in mora”, ossia dall’accertamento della sussistenza di elementi concreti e attuali segnalatori di un pericolo di dispersione o di depauperamento del pa
Quotidiano
20 giugno 2024
L’assoluzione penale non annulla l’atto impositivo
La sentenza penale di assoluzione ottenuta dall’amministratore della Società, di per sé, non fa venire meno la validità dell’avviso di accertamento tributario fondato sugli stessi fatti. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 16853/2024 della Corte di cassazione (Sez. 5 civ.), depositata ie
Quotidiano
19 giugno 2024
Bancarotta. Insufficiente l’avvio di un’attività concorrenziale prima del fallimento
Il reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale non può dirsi configurato per il solo fatto che l’imputato abbia avviato con la coniuge un’attività commerciale concorrenziale a quella svolta dalla Società da lui amministrata e successivamente fallita. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n
Quotidiano
18 giugno 2024
Debiti ereditati. Il beneficio d’inventario limita la pretesa del Fisco
Gli eredi, nel caso di accettazione col beneficio d’inventario, possono legittimamente proporre ricorso al Giudice tributario per far valere il limite della propria responsabilità quali eredi beneficiati. Lo ha precisato la Corte di cassazione (Sez. 5 civ.) con la sentenza n. 15750/2024, depositata
Quotidiano
17 giugno 2024
Restituzione di un finanziamento soci con prescrizione ordinaria
L’azione di restituzione del finanziamento soci non è soggetta a prescrizione breve ex art. 2949 cod. civ. in assenza di una deliberazione riferibile alla società. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 16122/2024 della Corte di cassazione (Sez. 1 civ.), pubblicata l’11 giugno. Per quant
Quotidiano
15 giugno 2024
Società estinte. Alle S.U. la sorte dei crediti oggetto di giudizio pendente
La Sezione Prima civile della Corte di cassazione (ord. interlocutoria 13/06/2024, n. 16477), con riferimento a un procedimento di ripetizione di indebito promosso da una società nei confronti di una Banca, ha disposto la trasmissione del ricorso al Primo Presidente per l’eventuale assegnazione alle
Quotidiano
14 giugno 2024
Irritualità della notifica eccepibile in appello
L’eccezione in grado di appello di irritualità della notifica della cartella di pagamento non può considerarsi un “quid novi” inammissibile se la questione scaturisce dalla motivazione della sentenza impugnata. È quanto emerge dalla lettura dell'ordinanza 15553/2024 della Corte di cassazione (sez
Quotidiano
14 giugno 2024
Fatture per operazioni inesistenti: i limiti dell’ordinaria diligenza
Lo scorso 21 maggio è stata pubblicata l’Ordinanza 14102/2024 emessa dalla V Sezione Tributaria della Suprema Corte di Cassazione (Presidente Federici, Relatore D’Aquino, udienza del 24 aprile) nella quale, fra gli altri, i Giudici hanno affrontato la vexata quaestio tanto nota a tutti coloro che, a
Quotidiano
14 giugno 2024
Pignoramento di crediti professionali
I crediti che il professionista vanta verso i propri clienti possono essere pignorati da un suo creditore. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 16475/2024 della Corte di cassazione (Sez. 1 civ.), depositata il 13 giugno. In estrema sintesi, una Banca ha citato in giudizio un commercial
Quotidiano
11 giugno 2024
Inammissibile l’appello per raccomandata
Nel processo tributario il ricorso non presentato con modalità telematiche è inammissibile. È quanto ha affermato la Corte di giustizia tributaria di secondo grado della Sicilia (Sez. Distaccata di Messina) con la sentenza 2492/16/24, pronunciandosi riguardo a un atto d’appello notificato con raccom
Voci trovate: 301