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Nell’ambito del vecchio redditometro era stabilito che le spese straordinarie (Immobili, auto, ecc..) si consideravano sostenute con redditi conseguiti, in quote costanti, nell'anno di effettuazione della spesa e nei quattro precedenti, per cui l'incremento della ricchezza si poteva ritenere stratif

Arco temporale di applicazione del nuovo redditometro

Le nuove previsioni introdotte dal D.L. 78/2010, riscrivono interamente i commi da 4 a 8 dell’art. 38 del D.P.R. n. 600/1973 che nell’attuale formulazione prevedono che l’ufficio, indipendentemente dalle disposizioni recate dai commi precedenti e dall’articolo 39, può sempre determinare sinteticame

Nella sentenza n. 6753 del 19 marzo 2010, la Corte di Cassazione (allegata alla presente fiscal), pronunciandosi in relazione ad accertamenti sintetici, ha affermato che la rettifica con metodo sintetico del reddito imponibile del contribuente, sulla base di elementi e circostanze di fatto, è ammiss

Nell’ambito del redditometro, le residenze abitative, lasciano particolarmente perplessi, in un aspetto in particolare e cioè, la suddivisione asettica in Nord, Centro, Sud e Isole, dal punto di vista del valore di base attribuibile ai metri quadri dell'immobile.

Ci si è spesso chiesti come procedere all’esatta determinazione dello scarto del 25% e cioè se la base di partenza è: - il reddito complessivo netto del contribuente o - quello calcolato dal redditometro. Le due basi di partenza giungono a risultati completamente diversi.

Uno degli aspetti maggiormente esaminato, in caso di controllo da parte dei verificatori, è il continuo intervento dei soci nella società, mediante i cd. "finanziamenti infruttiferi", che sembrano palesemente in contrasto con reali esigenze operative e di convenienza reddituale. Molto spesso,in real

L’Agenzia delle Entrate ha mutato la propria posizione, chiarendo nella circolare n.12 del 12/03/2010, che il tenore letterale dell’art. 38 del D.P.R. n. 600/1973, “non impone che lo scostamento debba riguardare periodi d’imposta consecutivi.

Ai fini del redditometro, compito specifico del contribuente e di chi lo assiste (il professionista), è di produrre un'adeguata difesa nel merito, tesa a dimostrare, come precisato dalla circolare n. 49 del 2007 e richiesto dalla giurisprudenza, alternativamente o contemporaneamente, il possesso di

In occasione dell’edizione 2010 del tradizionale appuntamento “Telefisco”, l’Amministrazione finanziaria ha fornito, tra l’altro, specifiche indicazioni concernenti il tema dell’accertamento sintetico. Partendo da tali istruzioni e, sulla scorta di anticipazioni concernenti il funzionamento della ci