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Studi di settore al “bivio” tra presunzioni legali e presunzioni semplici. Per la Cassazione, ordinanza 23252/19, depositata il 18 settembre 2019, l’accertamento mediante studi di settore ha valore di presunzioni legali, che sono, anche da sole, sufficienti ad assicurare valido fondamento all’accert

Lo scostamento del reddito dichiarato rispetto agli studi di settore deve testimoniare una grave incongruenza, come peraltro espressamente prevista dall'art. 62 sexies del Dl. 30 agosto n. 331/93, aggiunto in sede di conversione nel quadro di una lettura costituzionalmente orientata al rispetto del

Se l’Ufficio non ha attivato il contradditorio preventivo, l’accertamento da studi di settore è nullo anche nel caso in cui il contribuente abbia presentato l’istanza di adesione. È quanto emerge dalla sentenza n. 24003/16 della Sezione Tributaria della Corte di Cassazione. Nel mirino del fisco è f

Deve essere applicato retroattivamente lo studio di settore che contiene la nuova disciplina del trattamento da attribuire alle spese sostenute per i compensi degli amministratori. È quanto emerge dalla sentenza n. 17807/17 della Sezione Tributaria della Corte di cassazione. La Commissione Tribut

In tema di contenzioso in materia di accertamento standardizzato mediante l’applicazione degli studi di settore, è affetta da nullità per difetto di motivazione la sentenza favorevole al Fisco in cui non si fa riferimento agli elementi fattuali allegati dal contribuente per dimostrare l’inapplicabil

La Sezione Tributaria della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 21399/17, ha accolto il ricorso presentato dal titolare di una piccola attività imprenditoriale di rappresentanza di coloranti e vernici il quale, a giustificazione dello scostamento del reddito dichiarato dallo studio di settore, h

Premessa – in data 22 dicembre 2016 sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale gli ultimi studi revisionati per l’anno d’imposta 2016, prima della definitiva dipartita dal panorama fiscale di detto strumento di accertamento. La novità del DL 193/2016 - a seguito dell’approvazione della versione

In tema di accertamenti mediante l’applicazione degli studi di settore, quando il contraddittorio endoprocedimentale si sia regolarmente svolto, l’atto è nullo, per difetto di motivazione, se l’Ufficio non argomenta sulle contestazioni sollevate dal contribuente in quella sede, limitandosi al riliev

Qualora il contribuente lamenti l’illegittimità dell’accertamento, per la non corrispondenza tra lo studio di settore applicato e l'attività in concreto esercitata, il giudice che rigetta l’impugnazione è tenuto ad argomentare adeguatamente sul punto, non potendosi limitare ad affermazioni generiche

In tema di accertamento standardizzato mediante l’applicazione degli studi di settore, la Commissione tributaria può annullare l’atto impositivo solo se il contribuente ha dimostrato la sussistenza di condizioni giustificanti la sua esclusione dall'area dei soggetti cui possono essere applicati gli