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Quotidiano
27 gennaio 2023
Autorizzazione alle indagini bancarie
L’avviso di accertamento basato su dati raccolti mediante indagini bancarie è valido anche quando non è stata allegata o esibita l’autorizzazione prescritta dagli artt. 32 del D.P.R. n. 600/73 e 51 del D.P.R. n. 633/72, salvo la prova di un concreto pregiudizio per il contribuente. È quanto emer
Quotidiano
27 gennaio 2023
Cartella di pagamento con motivazione “sintetica” sugli interessi
Nel caso in cui la cartella di pagamento sia stata emessa sulla base di una decisione giurisdizionale, l’obbligo di motivazione con riguardo al calcolo degli interessi può ritenersi assolto mediante il richiamo all’atto presupposto. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 38116/2022 della
Quotidiano
26 gennaio 2023
Inammissibile il ricorso avverso l’estratto di ruolo
È inammissibile, alla luce della novella di cui al D.L. 146/2021 (e resa retroattiva e applicabile ai procedimenti in corso dalla Cassazione), il ricorso avverso gli estratti di ruolo. Così statuisce la Corte di Giustizia Tributaria di I grado di Pistoia, sezione 1, con la sentenza n. 181/2022 (P
Quotidiano
25 gennaio 2023
Prescrizione “lunga” per i tributi
Il credito erariale oggetto di una cartella di pagamento non impugnata e pertanto divenuta definitiva resta soggetto al temine prescrizionale ordinario (10 anni), mentre per sanzioni e interessi opera la prescrizione breve (5 anni). È quanto emerge, in sintesi, dalla lettura della sentenza n. 204
Quotidiano
24 gennaio 2023
Violazioni tributarie della società “a valle". Sanzionabilità dell’amministratore di fatto
Il Fisco non può estendere le sanzioni amministrative all’amministratore di fatto della S.r.l. che ha utilizzato le fatture emesse da una “cartiera”, se non c’è la prova che l’ente è un mero “schermo”. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 1946/2023 della Corte di cassazione (Sez. V civ
Quotidiano
24 gennaio 2023
Illegittimo l’avviso di accertamento da studi di settore, se l’Ateco è errato
È illegittimo l’avviso accertamento da studi di settore, qualora sia basato su un modello diverso da quello applicabile all’attività realmente esercitata dalla società, in presenza di una errata indicazione, nella dichiarazione dei redditi, da parte della contribuente. Così statuisce la Commissio
Quotidiano
23 gennaio 2023
Il Mod. 770 privo dei requisiti è come se non fosse mai stato presentato
La trasmissione di un Mod. 770 semplificato, non meramente incompleto, bensì del tutto privo dei dati connotanti la funzione tipica ed essenziale dell'atto, può integrare il reato di omessa dichiarazione. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 543/2023 della Terza Sezione Penale della Co
Quotidiano
21 gennaio 2023
Rottamazione, attivato il canale telematico
Rispettando i termini previsti dall’articolo 1, comma 235, della Legge n. 197 del 2022, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione apre lo sportello telematico per la presentazione della dichiarazione finalizzata alla definizione agevolata dei carichi affidati dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. Previst
Quotidiano
23 gennaio 2023
Illegittimo l’utilizzo pretestuoso della notizia di reato per il raddoppio dei termini
Il richiamo alla comunicazione della notizia di reato da parte dell’Ufficio è illegittimo, qualora sia palesemente pretestuoso e strumentale al tentativo di fruire ingiustificatamente di un più ampio termine di accertamento nei confronti dei Contribuenti, che nella realtà, l’Ufficio ha fatto scadere
Quotidiano
23 gennaio 2023
Adesione al parziale: ok all’ulteriore attività accertativa
L’accertamento parziale definito con adesione non preclude un ulteriore accertamento da parte del Fisco sulla base di documentazione nuova. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 1277/2023 della Corte di cassazione (Sez. V civ.), che accoglie un ricorso dell’Agenzia delle Entrate. Il cas
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