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La risoluzione anticipata del contratto di locazione risultante da un documento (nella specie, raccomandata a mano) sottoscritto ma non registrato non è opponibile al Fisco, con la conseguenza che è legittimo il recupero a tassazione dei canoni che il locatore sostiene di non aver percepito. È qu

In caso di omessa dichiarazione dei redditi, se il contribuente attribuisce l’esclusiva responsabilità della violazione al proprio consulente fiscale di fiducia, il Giudice tributario, al fine di accertare la causa scriminante di cui all’art. 6 comma 3 del D.lgs. n. 472 del 1997, rispetto alle sanzi

Il liquidatore di una Società che si è estinta a seguito di cancellazione volontaria dal Registro delle imprese non è legittimato a proporre ricorso per opporsi alla pretesa impositiva nei confronti dell’ente. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 19763/2021 della Corte di Cassazione (S

La cartella di pagamento, emessa ai sensi dell’art. 36-bis del D.p.r. n. 600/1973, è legittima anche se non è stato notificato l’atto prodromico costituito dalla comunicazione d’irregolarità e/o avviso bonario. Ciò in quanto la pretesa impositiva deriva dal mancato pagamento di somme dichiarate dall

«In caso di restituzione di finanziamenti soci per i quali l'amministrazione finanziaria ritenga, sulla base di un coacervo indiziario, che gli stessi costituiscano una posta fittizia dello stato patrimoniale, riportata di anno in anno nei bilanci, così mascherando - all'atto della restituzione del

In materia di IVA, l'Amministrazione finanziaria, in presenza di contabilità formalmente regolare, ma intrinsecamente inattendibile per l'antieconomicità del comportamento del contribuente, può desumere in via induttiva, sulla base di presunzioni semplici, purché gravi, precise e concordanti, il red

Con l’ordinanza n. 17558 del 18 giugno 2021, la Corte di Cassazione ha riconosciuto la legittimità di una serie di indizi che avevano indotto l’Ufficio ad emettere un avviso di accertamento nei confronti di una società esercente l’attività di costruzioni. Svolgimento del processo - La Commissione

Un costo dell’impresa non può ritenersi deducibile per il solo fatto di essere stato sostenuto e regolarmente contabilizzato, essendo necessaria anche la prova dell’inerenza, che grava sul contribuente, intesa quale concreta destinazione della spesa alla produzione. È quanto emerge dalla lettura

In materia di perdite su crediti, ove il debitore sia assoggettato a procedure concorsuali, la deduzione della perdita su crediti è ammessa, anche con riferimento agli esercizi anteriori al 2015, nel periodo di imputazione a bilancio, entro la "finestra temporale" che va dalla data della sentenza di

Con l’Ordinanza n. 16853 del 15 giugno 2021 la Suprema Corte di Cassazione ha affrontato nuovamente il tema della motivazione degli atti amministrativi/tributari ed in specie quella della cartella di pagamento. Con la predetta pronuncia i giudici di Piazza Cavour hanno respinto l’appello dell’Age