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Con l’art. 157 del D.l. 34/2020 la normativa per l’emergenza sanitaria ha disposto una sorta di rinvio per la notifica degli avvisi di accertamento, disciplinando unitamente lo slittamento dei termini di decadenza per quest’ultimi al 31 dicembre 2021. La norma è applicabile solo per “per i quali

Le disponibilità finanziarie di un genitore, ove invocate dal contribuente al fine di fornire la prova contraria nell’ambito del “redditometro”, devono essere sufficientemente documentate, pena la conferma dell’atto impositivo da parte del Giudice. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n.

L’articolo 157 del DL Rilancio, norma nominalmente ideata per favorire la graduale ripresa delle attività economiche e sociali a seguito della pandemia, ma che in realtà nasconde una proroga dei termini di accertamento, non semplicemente della loro notifica, rischia di perdere il proprio significato

La notifica della cartella di pagamento mediante consegna al portiere dello stabile senza il successivo invio della lettera raccomandata al destinatario per dare avviso dell'avvenuta consegna, prescritta dall’art. 139 c.p.c., è irrituale, e tale vizio travolge anche il provvedimento di fermo amminis

In caso di omesso pagamento delle imposte relative ad una dichiarazione integrativa presentata da un intermediario e sottoscritta dal contribuente, quest’ultimo risponde in ogni caso del pagamento, non essendo sufficiente dedurre l’inesistenza del conferimento dell’incarico, occorrendo provare la su

Pur in presenza di una posizione fiscale della contribuente congrua e coerente con gli studi di settore, partendo dagli stessi dati dichiarati dalla contribuente è legittimo l’operato dell’Ufficio che ha effettuato un accertamento analitico-induttivo dei maggiori ricavi non dichiarati, determinando

La cartella al cessionario d’azienda, quale responsabile in solido per il pagamento dell'imposta e delle sanzioni riferibili alle violazioni commesse dal cedente nell'anno della cessione e nei due precedenti, non deve essere preceduto dal preventivo invio dell'avviso di accertamento. È quanto eme

Stante la natura meramente formale della violazione commessa dal contribuente, non è ostativo al rimborso dei relativi importi il versamento degli stessi operato in sede di ravvedimento operoso, non essendo dovute sanzioni in assenza di debito di imposta per violazioni formali, ove non arrechino pre

Il mancato adeguamento in dichiarazione al reddito minimo previsto dalla L. n. 724 del 1994 che non sia una mera «svista» o un errore materiale del contribuente - costituendo piuttosto una sua scelta consapevole - impone all’Ufficio finanziario di muovere le eventuali contestazioni mediante un avvis

A partire dal 1° gennaio l’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha ripreso l’attività di recupero mediante notifica delle cartelle di pagamento e degli altri atti della riscossione. Il predetto termine, fissato da ultimo dall’ art. 1-bis, comma 1, lett. a), D.L. 7 ottobre 2020, n. 125, convertito, con