Ricerca
Voci trovate: 2737
Quotidiano
17 giugno 2024
Termini di accertamento ridotti con pagamenti tracciati
L’articolo 3 del D.lgs. 127/2015 prevede la possibilità di ridurre di due anni (ovvero da cinque a tre anni successivi a quello di avvenuta presentazione della dichiarazione dei redditi) i termini di decadenza del potere di accertamento dell’Amministrazione Finanziaria ai fini delle imposte sui redd
Quotidiano
15 giugno 2024
Riflessioni sul nuovo criterio di riparto dell’onere della prova
Quanto rappresentato nella prima parte in ordine al criterio del riparto dell’onere della prova non può non valere anche in ordine ai costi, dal momento che l’unica eccezione che mantiene l’onere della prova a carico del contribuente è esclusivamente quella prevista in materia di rimborsi d’imposta.
Quotidiano
14 giugno 2024
Riflessioni sull’onere della prova a carico dell’Amministrazione Finanziaria
Il nuovo comma 5bis dell’art. 7, D. Lgs 546/1992 ha introdotto una versione letterale sull’onere della prova che senza più dubbi coordina il riparto della medesima nel processo tributario. Tuttavia persistono le ostruzioni giurisprudenziali alla rimozione dei privilegi e scorciatoie probatorie ad au
Quotidiano
11 giugno 2024
Accertamento in parte annullato. Rideterminazione della cartella
La cartella di pagamento per imposte iscritte provvisoriamente a ruolo ai sensi dell’art. 15, comma 1, del D.P.R. n. 602 del 1973 non può essere interamente annullata a fronte della sentenza che, in parziale accoglimento della domanda del contribuente, ha rideterminato la somma complessivamente rich
Quotidiano
8 giugno 2024
Cessione d’azienda. La prova della frode amplia la responsabilità del cessionario
Nell’ipotesi di cessione d’azienda attuata in frode al Fisco, la responsabilità illimitata del cessionario, ex art. 14 co. 4 D.lgs. n. 472/97, presuppone la prova della sua partecipazione all’illecito. È quanto emerge dalla lettura della sentenza 15948/2024 della Corte di cassazione (Sez. 5 civ.), d
Quotidiano
10 giugno 2024
Sede “promiscua”. Più complicata l’ispezione del Fisco
L’avviso di accertamento fondato su dati raccolti presso la sede della società, nonché luogo di residenza anagrafica del suo legale rappresentante è affetto da nullità, ove i funzionari dell'Agenzia delle Entrate hanno eseguito l’accesso nell’immobile senza l’autorizzazione dell’Autorità giudiziaria
Quotidiano
10 giugno 2024
Il Fisco deve provare la qualità di erede
In materia tributaria, l’assunzione delle obbligazioni del de cuius richiede l’accettazione dell'eredità, essendo insufficiente la partecipazione alla denuncia di successione, sicché l’assenza della pregressa accettazione esclude la legittimazione passiva per i debiti ereditari. Lo ha precisato l
Quotidiano
7 giugno 2024
Presunzioni e raddoppio dei termini di accertamento: norme retroattive di natura procedurale
La Cassazione con l’ordinanza n. 15104 del 29/05/2024 si è pronunciata in ordine alla portata procedurale o sostanziale dell'art. 12, commi 2, 2-bis e 2-ter, del D.L. n. 78 del 2009 che dispone la presunzione legale di evasione a carico di chi detiene attività di natura finanziaria in Stati o territ
Fisco
6 giugno 2024
Sottoscrizione degli accertamenti: l’avviso non è fidefacente
Per ritenere provata la regolare sottoscrizione dell’avviso di accertamento da parte di un soggetto diverso dal Capo dell’Ufficio non è sufficiente la menzione al suo interno della delega di firma. È quanto emerge dalla lettura di una recente ordinanza della Corte di cassazione che ha affermato l’ef
Quotidiano
4 giugno 2024
Sì al recupero frazionato degli aiuti di Stato
In tema di accertamento parziale ex art. 41-bis D.P.R. n. 600/1973, il principio di unitarietà dell’accertamento fiscale può essere disapplicato rispetto al recupero dell’aiuto di Stato, che pertanto può essere eseguito in modo frazionato, in quanto prevale l’esigenza di dare attuazione al diritto c
Voci trovate: 2737