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In tema di rettifiche inventariali di magazzino, la presunzione a favore dell’Ufficio non può operare, quando gli importi ripresi sono modesti e possono essere ricondotti all’“errore umano”. È quanto emerge dalla sentenza n. 439/18 pubblicata ieri dalla Sezione Tributaria della Corte di Cassazione.

La costituzione in giudizio del contribuente non ha l’effetto di sanare il vizio di notifica dell’avviso di accertamento, se nel frattempo è scaduto il termine concesso all'Amministrazione finanziaria per l'esercizio del potere impositivo. In altre parole, l’avviso di accertamento è illegittimo quan

La possibilità di sottoporre a imposizione i proventi derivanti da attività illecite ha formato oggetto di ampio dibattito dottrinario e ha visto posizioni oscillanti della giurisprudenza. Il maxi documento emanato dalla Guardia di Finanza – Circolare n.1/2018 – offre spunti di interesse, che merita

La determinazione del reddito effettuata con metodo sintetico, sulla base dei vecchi indici previsti dai DD.MM. del 10 settembre e 19 novembre 1992, dispensa l'Amministrazione da qualunque ulteriore prova rispetto all'esistenza dei fattori-indice della capacità contributiva, sicché è legittimo l'acc

L’avviso di liquidazione che indica solo la data e il numero della sentenza oggetto di registrazione, senza allegarla, è illegittimo per difetto di motivazione. È quanto afferma l’ordinanza n. 29402/17 pubblicata il 7 dicembre dalla Sesta Sezione Civile della Corte di Cassazione. La Suprema Corte

In tema di imposte sui redditi, l'acquirente dei beni può dedurre i costi relativi ad operazioni soggettivamente inesistenti (non utilizzati direttamente per commettere il reato), anche per l'ipotesi in cui sia consapevole del carattere fraudolento delle operazioni, salvo che si tratti di costi che

L'Agenzia delle Entrate sta inviando delle comunicazioni che segnalano anomalie relative al volume d’affari 2015 indicato nella Dichiarazione Iva 2016. Le comunicazioni arrivano all’indirizzo PEC e sono consultabili, con altri dati, nel “cassetto fiscale” del contribuente, che può chiedere maggiori

Il contribuente ingannato dal proprio commercialista non è tenuto a versare alcunché al Fisco. È quanto emerge dalla sentenza n. 6318/18/17 emessa dalla Commissione Tributaria Provinciale di Milano. La Commissione meneghina ha accolto il ricorso proposto da un contribuente, titolare, a sua insapu

Entro la fine del 2017 devono essere notificati, a pena di decadenza, gli avvisi di accertamento relativi all’anno d’imposta 2012, ovvero 2011, nel caso di dichiarazione omessa. Come noto, l’Ufficio deve notificare l’avviso di accertamento entro gli specifici termini individuati dall’art. 43, DPR

La capacità della Guardia di Finanza di valorizzare la sua funzione di polizia giudiziaria ed economico-finanziaria con competenza generale attraverso il diffuso ricorso alle indagini e alle investigazioni di polizia, rappresenta il punto di forza dell’azione del Corpo per il contrasto all’illegalit