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In tema di accertamento tributario, l’Amministrazione finanziaria può produrre anche nel giudizio di appello la delega che dimostra la legittimità della sottoscrizione. È quanto afferma la sentenza n. 12781/2016 della Corte di Cassazione. La Sezione Quinta della Corte ha accolto il ricorso del

Per il credito IVA non vale la prescrizione “breve” (5 anni) ma quella ordinaria pari a 10 anni. È quanto si ricava dalla sentenza 1000/01/16 della Commissione Tributaria Regionale di Catanzaro. La Commissione di primo grado, in accoglimento del ricorso del contribuente, ha annullato un’intimazio

Per effetto dell’art. 5 comma 3 della Legge n. 147 del 2015, nelle cessioni d’immobili o di aziende, l'esistenza di un maggior corrispettivo non è più presumibile sulla base del valore anche se dichiarato, accertato o definito ai fini dell'imposta di registro o ipotecaria e catastale. La norma in

La vendita sottocosto degli immobili non legittima l’accertamento induttivo se è spiegabile con la crisi che ha investito il settore e che ha portato la società al fallimento. È quanto emerge dalla sentenza n. 182/02/16 della Commissione Tributaria Provinciale di Bergamo. La suddetta CTP ha parzi

Con riguardo al caso dei “dirigenti illegittimi” che firmano gli atti di accertamento su delega del Direttore Regionale o Provinciale, si è da tempo acceso un “focoso” dibattito, volto a stabilire se i citati atti siano validi o meno. Il problema si pone per coloro che devono affrontare il contenzio

La validità dell’accertamento “antielusivo” presuppone l’effettività del contraddittorio preventivo, nel senso che l’avviso deve motivare adeguatamene sulle osservazioni formulate dal contribuente. È quanto emerge dalla sentenza n. 15116/16 della Sezione Tributaria della Cassazione. Un’operazione

Lotta alla povertà: il Governo mette in campo delle misure per aiutare gli indigenti, e in particolare, si annuncia la partenza da settembre del Sia, il Sostegno per l'Inclusione Attiva. Ma anche l’INPS, con Circolare n. 133 del 19 luglio ha definito le condizioni per l’accesso alla misura, previst

La validità della cartella di pagamento notificata al socio della Snc non dipende dalla preventiva escussione del patrimonio della società, ex art. 2304 cod. civ. Il beneficio dell’escussione preventiva si riferisce alla fase propriamente esecutiva e non anche alla formazione di un titolo da far val

La stima tecnica dell’UTE, preceduta da un sopralluogo, non soddisfa il requisito della motivazione con riguardo alla rettifica del valore degli immobili dichiarati nella denuncia di successione. È quanto emerge dalla sentenza n. 270/02/16 della Commissione Tributaria Regionale del Molise. La con

Nell’ambito dell’accertamento esecutivo, la comunicazione di “presa in carico” delle somme da parte di Equitalia non è un atto direttamente impugnabile dinanzi alla Commissione tributaria. È quanto emerge dalla sentenza n. 206/02/16 della Commissione Tributaria Provinciale di Rieti. Negli accertame