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Negli ultimi anni sono entrate in vigore diverse disposizioni che hanno ampliato i termini di accertamento a favore dell’autorità fiscale – sia in termini di normativa “ordinaria” che “emergenziale”. Vi è però una specifica prescrizione che, a sua volta, risulta in grado di allungare il periodo in c

La plusvalenza realizzata con la cessione di un bene acquistato nell’esercizio di un’attività d’impresa non è fiscalmente rilevante per il coniuge che non vi partecipa. È quanto ha stabilito la Corte di Cassazione con una recente ordinanza che respinge il ricorso dell’Agenzia delle Entrate sulla sco

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 1369 del 14 gennaio 2022, ha affermato che integra il reato di bancarotta documentale fraudolenta, e non di quello di bancarotta semplice, l'omessa tenuta della contabilità interna quando lo scopo dell'omissione è quello di recare pregiudizio ai creditori,

Il Giudice non può disconoscere l’operatività del raddoppio dei termini per l'esercizio dell'azione accertatrice quando l’Ufficio non ha allegato la copia della denuncia penale all’avviso di accertamento, ma comunque dal contenuto di questo emergono seri indizi della commissione di uno dei reati con

È nulla la pretesa impositiva azionata nei confronti dell’ex socio di una S.r.l. a ristretta base partecipativa che non ha avuto conoscenza dell’atto emesso a carico della Società perché notificato all’ente dopo il suo recesso dalla carica. Il Fisco in questo caso deve o allegare l’atto relativo all

Il procedimento per irrogazione delle sanzioni è del tutto autonomo rispetto al procedimento di accertamento dei tributi ed è soggetto unicamente all'applicazione degli artt. 16-18 del D.Lgs. n. 472 del 1997; ne consegue che l'istituto dell'accertamento per adesione di cui al d.lgs. n. 218 del 1997

In tema di atti d’imposizione tributaria, la notifica non può dirsi eseguita per “compiuta giacenza” quando la raccomanda informativa, prescritta dall’articolo 140 del Codice civile, non è giunta a destinazione, perché restituita al mittente con la dicitura: “destinatario sconosciuto". In questo cas

Le rettifiche non fondate su meri indizi o presunzioni semplici, ma piuttosto sull'elaborazione di dati ricavati direttamente dalla contabilità del contribuente in ordine alle quantità delle materie prime e delle rimanenze e dalle dichiarazioni da quest'ultimo rilasciate su quantità utilizzate per l

Nel caso di dichiarazione omessa, il Giudice non può considerare, ai fini della prova riguardo alla detraibilità dell’IVA, la documentazione contabile specificamente richiesta dall’Ufficio che il contribuente non abbia esibito nella fase precontenziosa in assenza di una valida giustificazione. Se l’

Lo scorso 17 gennaio è stata pubblicata l’Ordinanza 1151/2022 emessa dalla V Sezione Civile Tributaria della Suprema Corte di Cassazione (seduta del 28 ottobre 2021), avente ad oggetto l’esame dell’attività di accertamento condotta da dall’Agenzia delle Entrate a carico di un società a responsabilit