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In relazione all’IRAP non può operare la disciplina del raddoppio dei termini di accertamento perché si tratta di un’imposta per la quale non sono previste sanzioni penali. Lo sostiene l’ordinanza n. 20435/17 della Sesta Sezione Civile T della Corte di cassazione, che contiene anche alcuni chiari

Nelle ipotesi di accertamento “misto” – ossia basato sugli studi di settore e sull’antieconomicità della condotta del contribuente – l’Ufficio non ha l’obbligo di attivare il contraddittorio endoprocedimentale. Tuttavia, con riferimento alle contestazioni, presenti nell’avviso di accertamento, conce

Il “redditometro” è una presunzione semplice e pertanto il contribuente può dimostrare con altrettante presunzioni la bontà del proprio operato. In virtù di questo principio la Commissione Tributaria Regionale della Toscana (sent. 1477/12/17) ha annullato due avvisi di accertamento redditometrici

Secondo una recente pronuncia della Commissione Tributaria Provinciale di Milano (Sent. n. 4443/12/17) deve ritenersi illegittimo il diniego opposto dall'Amministrazione finanziaria all'istanza di sospensione delle sanzioni relative all’atto di accertamento conseguente alla condotta truffaldina del

Il veicolo che consente alla Guardia di Finanza la corretta trasmigrazione in ambito penale degli elementi di reato acquisiti nel contesto di un’ispezione fiscale amministrativa è la comunicazione di notizia di reato, prevista dall’art. 347 c.p.p. Trattasi di un obbligo che deve essere assolto “sen

La Legge di Bilancio 2018 (Legge 27 dicembre 2017, n. 205) ha introdotto, tra l’altro, alcune modifiche all’articolo 3 del D. Lgs. n. 127/2015. In seguito a dette modifiche, il nuovo articolo 3 del D. Lgs. n. 127/2015, delibera incentivi per la tracciabilità dei pagamenti. Per i soggetti che gara

In materia di tributi “armonizzati” (IVA) sussiste l’obbligo generalizzato di dialogare preventivamente con il contribuente. L’atto emesso in violazione di tale adempimento è destinato alla declaratoria di nullità da parte del Giudice, qualora il ricorrente assolva l’onere di enunciare in concreto l

Le indagini bancarie sul socio non possono essere utilizzate per fondare l’accertamento a carico della società di capitali senza la prova, anche solo presuntiva, di un “collegamento”, ossia della riferibilità delle movimentazioni bancarie all’attività d’impresa. È quanto ha ribadito la Corte di C

Soci e liquidatore della S.r.l. non possono riassumere il processo che si è interrotto in conseguenza della cancellazione della società dal Registro delle Imprese, salvo che il fisco non abbia avanzato anche nei loro confronti una pretesa. È quanto emerge dalla sentenza n. 2842/01/17 della Commissio

Il recente appuntamento a Telefisco 2018 ha rappresentato l’occasione per formulare alcuni quesiti al personale della Guardia di Finanza, in materia di verifiche e controlli fiscali e, in particolare, sui tempi di risposta da parte del contribuente alle specifiche richieste dei verbalizzanti. Le