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Il 31 dicembre rappresenta in genere un momento che, oltre a far pensare ai festeggiamenti in saluto del nuovo anno, consente al contribuente di “tirare un sospiro di sollievo”, venendo meno la possibilità per l’Amministrazione finanziaria di accertare determinati periodi d’imposta ai fini tributari

L’avviso di accertamento e la conseguente cartella di pagamento sono legittimi quando la notifica non è potuta avvenire presso il nuovo indirizzo del contribuente perché è mancata una chiara comunicazione di variazione. È quanto emerge dalla sentenza n. 23509/16 della Quinta Sezione della Cassazi

La definizione agevolata delle cartelle esattoriali di cui al D.L. 193/2016 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 24 ottobre dello stesso anno, durante l’iter di conversione in legge dello stesso decreto è stata oggetto di diverse modifiche per effetto delle quali presenta ora diversi aspetti nov

Un aspetto di fondamentale importanza, nell’ambito del rapporto tra Fisco e contribuente, è l’audizione di quest’ultimo da parte degli uffici finanziari, dopo la chiusura delle attività di verifica, rendendolo edotto degli addebiti e permettendogli di esercitare la difesa già in sede di istruttoria.

L’articolo 6 del D Lgs n. 218/1997, dispone in merito alla possibilità che il contribuente possa chiedere all’Ufficio, con apposita istanza in carta semplice, la formulazione di una proposta di accertamento ai fini della definizione della controversia tributaria. Nella pratica, l’istanza può esse

È stato definitivamente approvato il disegno di legge di conversione, con modificazioni, del D.L. 22 ottobre 2016, n. 193, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili (Atto Senato n. 2595), sul quale era stata posta la questione di fiducia. Otten

La liquidazione parziale del credito esposto in dichiarazione comporta un implicito riconoscimento del debito, con effetto interruttivo sulla prescrizione. Ordinanza della Corte di Cassazione n. 10475 del 27.04.2017 – La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 10475 del 27.04.2017, ha chiarito al

Premessa - La compensazione delle perdite pregresse non può essere riconosciuta in caso di accertamento induttivo. Il giudizio di rinvio non è la ripetizione del giudizio di appello, ma la prosecuzione del giudizio di Cassazione secondo il principio di diritto esposto dalla Corte. La procedura di ad

Premessa – Adempimento spontaneo e obblighi tributari; sono questi gli elementi alla base del Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate di ieri con il quale sono state definite le modalità di comunicazione destinate ai contribuenti e riguardanti possibili anomalie relative alle seguenti tipologie di

Sovente regna la convinzione che tra le fonti del diritto tributario vadano annoverate anche le Circolari dell’Agenzia delle Entrate. Sulla questione, più volte è intervenuta la Cassazione per fare chiarezza su tali contrasti; è il caso della pronuncia n. 6185 della Sezione Tributaria, depositata