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Il decreto legge 30 gennaio 2021, n. 7, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 24 del 30 gennaio 2021, ha differito al 28 febbraio 2021 il termine finale di sospensione dell’attività di riscossione precedentemente fissato al 31 gennaio 2021 dal decreto legge n. 3/2021.

Il termine di otto anni per il recupero dei crediti d'imposta inesistenti indebitamente compensati, non intende elevare l'"inesistenza" del credito a categoria distinta dalla "non spettanza" dello stesso, ma mira a garantire un margine di tempo adeguato, per il compimento delle verifiche riguardanti

Ancora una proroga. Complice la crisi politica in corso e l’impossibilità di addivenire a un provvedimento normativo unico e coordinato, il Governo interviene ancora una volta sul termine ultimo del periodo di sospensione già disposto dall’articolo 68 del DL 17 marzo 2020, n. 18. Inizialmente previ

Gli eredi del socio illimitatamente responsabile di una S.n.c. non possono presentare la dichiarazione dei redditi deducendo pro quota le perdite di competenza del de cuius, derivanti dalla partecipazione in società dello stesso, perché non subentrano nella quota di partecipazione del defunto mortis

L’omessa adozione del provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate attuativo delle disposizioni di cui all’articolo 157 comma 1 del DL Rilancio potrebbe non assumere alcuna rilevanza ai fini della legittimità degli avvisi di accertamento. Come noto l’articolo 157 del DL n. 34 del 2020,

La recente pronuncia della Corte di Cassazione – n.29722 del 29 dicembre 2020 – che si occupa della responsabilità solidale del cessionario, in caso di cessione d’azienda, ci consente di offrire al Lettore un focus sulla tematica relativa all’art.14, del D.Lgs.n.472/97, norma che ha introdotto la re

Gentile Cliente, con la stesura del presente documento intendiamo informarla in merito alla fine del periodo di sospensione dei termini di versamento dei carichi affidati all’agente della riscossione e, di conseguenza, sulla contestuale ripresa della notifica delle cartelle di pagamento.

La perdita su crediti è indebitamente detratta dal reddito d’impresa, se l’azione legale per il recupero non è stata intentata per motivi di mera opportunità. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 743/2021 della Corte di Cassazione (Sez. V civ.), depositata il 19 gennaio. Il caso - U

La Corte di Cassazione (Sez. V civ.), con l’ordinanza n. 25027/2021, depositata il 16 settembre, è intervenuta in tema di tassabilità delle somme corrisposte per riparare i mancati guadagni (nella specie, del lavoratore) sia presenti, che futuri, rilevando che, sul punto, esiste una sostanziale iden

Sono ormai trascorse due settimane dall’impegno preso dal Governo per trovare una soluzione condivisa e sostenibile in materia di riscossione (Dalla Camera dei Deputati l’impegno del Governo ad evitare la catastrofe annunciata). Dopo la ripartenza dell’attività esecutiva, a pieno regime dal primo se