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La gestione del magazzino aziendale costituisce un tema di fondamentale importanza per le aziende italiane. In merito occorre tenere conto che i funzionari dell’amministrazione finanziaria, nel corso delle attività ispettive, possono attivare mirati controlli sui beni presenti nei locali aziendali,

A seguito di verifica tributaria da parte della Guardia di Finanza per cinque annualità, abbiamo iniziato un contenzioso. È necessario effettuare un accantonamento a bilancio? Se sì, per quale importo dobbiamo stanziarlo?

In virtù dell’art. 1 del D.P.R. n. 441 del 1997, la destinazione dei beni in un deposito (non dichiarato) di pertinenza dell'impresa non dà luogo a presunzione di avvenuta cessione, se il "passaggio" in esso è accompagnato da particolari modalità di tenuta della contabilità (bolle, annotazioni negli

In occasione di un accesso fiscale, i verbalizzanti chiedono, di norma, l’esibizione della documentazione contabile ed extra contabile necessaria per l’esecuzione della verifica, comprese le fatture emesse e ricevute dal contribuente verificato. La richiesta appare certamente legittima quando conce

L’accesso fiscale ha tra le sue principali finalità l’acquisizione della documentazione, sia di natura contabile che extracontabile, sulla quale il personale ispettivo è chiamato ad espletare gli approfondimenti necessari per lo svolgimento della verifica. L’acquisizione dei documenti, a sua volt

Deve ritenersi legittima l’acquisizione di documentazione custodita all’interno di una borsa rivenuta in sede di accesso per l’inizio di una verifica fiscale, laddove l’apertura della stessa è avvenuta sia pur non spontaneamente, comunque volontariamente. Il principio viene sancito dalla Cassazione,

L'inutilizzabilità delle prove acquisite a mezzo di un accesso domiciliare illegittimo riguarda solo le prove e/o le fonti di prova per le quali l'accesso medesimo abbiano costituito una condizione necessaria, come è di regola per le cosiddette prove dirette. L'inutilizzabilità non può, invece, rigu

L’attività ispettiva condotta con metodo analitico induttivo consente agli 007 del Fisco di non considerare – in tutto o in parte – le risultanze delle scritture contabili, potendo utilizzare dati ed elementi acquisiti altrimenti, senza che, a tal fine, occorra previamente dimostrare l’inattendibili

Le regole per l’accesso dei verificatori presso la sede del contribuente sono ben compendiate nel D.P.R. n. 600/73 e nel D.P.R. n. 633/72 e sono state oggetto di esame, a più riprese, da parte della Corte di Cassazione, che ne ha fissato i limiti. In questo nostro intervento, quindi, analizziamo la

Nel contesto di una verifica o controllo fiscale, sia esso svolto dalla Guardia di Finanza o dall’Agenzia delle Entrate, il soggetto verificato (impresa, professionista, privato) potrebbe avere interesse a “sanare” i rilievi mediante ravvedimento operoso, ex art. 13 del D.Lgs n. 472/1997. Sovente