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In materia di dazi doganali, il condebitore solidale può opporre al Fisco il giudicato favorevole derivante dalla pronuncia ottenuta da altro condebitore solidale. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 33095/2019 della Corte di Cassazione (Sez. 5 civ.), depositata il 16 dicembre, riguar

L’azione di contrasto all’evasione fiscale è un obiettivo prioritario del Governo e, in base a quanto già annunciato, sarà perseguita dall’amministrazione finanziaria attraverso un piano organico di controlli e un’ampia riforma fiscale basata sul potenziamento dei pagamenti elettronici e lo sfruttam

È legittima l'utilizzazione di qualsiasi elemento indiziario, anche acquisito in modo irrituale, ad eccezione di quelli la cui inutilizzabilità discende da specifica previsione di legge e salvi i casi in cui venga in considerazione la tutela di diritti fondamentali di rango costituzionale. E’ quest

Il saldo negativo di cassa, di per sé, cioè a prescindere dalla presenza di ulteriori elementi indiziari, autorizza il Fisco ad accertare un maggior reddito d’impresa con metodo induttivo. È quanto ha affermato la Corte di Cassazione (Sez. 6-5- civ.) con l’ordinanza n. 32812/2019, depositata il 13

La recente pronuncia della Corte di Cassazione – Sentenza n.30363 del 21 novembre 2019 – ha affermato che in tema di accertamento induttivo fondato sulle percentuali di ricarico della merce venduta, il ricorso alla media aritmetica semplice è consentito quando risulti l'omogeneità della merce, doven

La domanda giudiziale su un rimborso IVA negato dall’Agenzia delle Entrate non può essere accolta quando il liquidatore agisce dopo che la Società è stata cancellata dal Registro delle imprese e non trova applicazione, ratione temporis, la norma che ha introdotto il differimento quinquennale dell’es

C’è bisogno di recuperare gettito, e così l’imperativo è porre a segno quanti più controlli possibili al fine di intercettare evasione ed elusione. Tutto sommato, non si tratta di una novità, così come non suonano nuovi i soggetti sui quali, pare, saranno concentrate le attenzioni dell’Agenzia de

La contestazione di maggiori ricavi non dichiarati da un'impresa commerciale può fondarsi anche su una sola presunzione semplice come, ad esempio, l’impiego di lavoratori “in nero”. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 30792/2019 della Corte di Cassazione (Sez. 5 civ.), depositata il 2

Quando le indagini finanziarie riguardano un professionista, l’Ufficio può estendere il controllo anche ai conti bancari dei familiari (in particolare, del coniuge) e ritenere che i versamenti non giustificati analiticamente si riferiscano a ricavi conseguiti nell’esercizio della professione e non d

Nell’ipotesi di contestazione di maggiori ricavi derivanti dalla cessione di immobili, il giudice tributario può fondare il proprio convincimento su di un unico elemento, purché dotato dei requisiti di precisione e gravità, che se costituito dai valori OMI, deve essere integrato dalla presenza dello