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Quotidiano
18 giugno 2024
Costi relativi ad operazioni soggettivamente inesistenti: vanno provati
La Cassazione con l’ordinanza n. 16364 dell’11/06/2024 ha ritenuto che il diritto di deduzione dei costi derivanti da operazioni soggettivamente inesistenti è condizionato dalla prova a carico della parte contribuente in ordine alla loro esistenza, effettività, certezza ed inerenza. L’ordinanza a
Quotidiano
17 giugno 2024
Termini di accertamento ridotti con pagamenti tracciati
L’articolo 3 del D.lgs. 127/2015 prevede la possibilità di ridurre di due anni (ovvero da cinque a tre anni successivi a quello di avvenuta presentazione della dichiarazione dei redditi) i termini di decadenza del potere di accertamento dell’Amministrazione Finanziaria ai fini delle imposte sui redd
L’Esperto
17 giugno 2024
Sanzione per tardivo versamento da individuare rispetto al momento di pagamento
Domanda – In passato sono state pagate le imposte a saldo per un determinato periodo d’imposta con un ritardo di meno di 90 giorni rispetto alla scadenza prevista dalla legge, effettuando però il ravvedimento operoso, sulla base della sanzione del 30% ridotta alla metà, diversi mesi dopo il versamen
Quotidiano
15 giugno 2024
Riflessioni sul nuovo criterio di riparto dell’onere della prova
Quanto rappresentato nella prima parte in ordine al criterio del riparto dell’onere della prova non può non valere anche in ordine ai costi, dal momento che l’unica eccezione che mantiene l’onere della prova a carico del contribuente è esclusivamente quella prevista in materia di rimborsi d’imposta.
Quotidiano
14 giugno 2024
Riflessioni sull’onere della prova a carico dell’Amministrazione Finanziaria
Il nuovo comma 5bis dell’art. 7, D. Lgs 546/1992 ha introdotto una versione letterale sull’onere della prova che senza più dubbi coordina il riparto della medesima nel processo tributario. Tuttavia persistono le ostruzioni giurisprudenziali alla rimozione dei privilegi e scorciatoie probatorie ad au
Fisco
13 giugno 2024
Violazioni tributarie. Sanzionabile il consulente fiscale “infedele”
La Corte di cassazione ha affermato il principio secondo il quale la commutazione delle sanzioni dal contribuente al professionista ai sensi dell’art. 1 della L. n. 423 del 1995, così come in generale la non punibilità del contribuente stesso ai sensi dell’art. 6 del D.lgs. n. 472/1997 ove il mancat
Quotidiano
13 giugno 2024
La Corte di Giustizia Tributaria deve rideterminare le sanzioni
Lo scorso 9 maggio è stata pubblicata l’Ordinanza 12722/2024 emessa dalla V Sezione Tributaria della Suprema Corte di Cassazione (Presidente Cataldi, Relatore Crivelli, udienza del 19 marzo) che ha richiamato la nostra attenzione per l’oggetto sul quale sono stati chiamati a pronunciarsi i Supremi G
Quotidiano
12 giugno 2024
Circolazione in Italia veicoli extra U.E.
Si segnala la sentenza n. 15208/2024 della Corte di cassazione (Sez. 5 civ.), depositata il 30 maggio, che ha fornito indicazioni in materia di sanzioni amministrative per il mancato rispetto delle formalità doganali prescritte per la circolazione in territorio nazionale di veicoli extra U.E. A t
Quotidiano
11 giugno 2024
Accertamento in parte annullato. Rideterminazione della cartella
La cartella di pagamento per imposte iscritte provvisoriamente a ruolo ai sensi dell’art. 15, comma 1, del D.P.R. n. 602 del 1973 non può essere interamente annullata a fronte della sentenza che, in parziale accoglimento della domanda del contribuente, ha rideterminato la somma complessivamente rich
Quotidiano
8 giugno 2024
Cessione d’azienda. La prova della frode amplia la responsabilità del cessionario
Nell’ipotesi di cessione d’azienda attuata in frode al Fisco, la responsabilità illimitata del cessionario, ex art. 14 co. 4 D.lgs. n. 472/97, presuppone la prova della sua partecipazione all’illecito. È quanto emerge dalla lettura della sentenza 15948/2024 della Corte di cassazione (Sez. 5 civ.), d
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