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Al vaglio del Consiglio dei Ministri di ieri la revisione delle disposizioni in materia di sanzioni amministrative per le violazioni di norme tributarie. Con la definitiva affermazione del principio di proporzionalità, senza che ne vengano declinati i confini, si interviene sui criteri di determinaz

Domanda – La riproposizione del ravvedimento speciale anche per i modelli dichiarativi riguardanti il periodo d’imposta in corso al 31/12/2022 rappresenta una “proroga”, ragion per cui trova in ogni caso applicazione anche per le dichiarazioni della annualità precedenti – come accadeva con la norma

Secondo quanto chiarito dalla prassi, con riferimento alle dichiarazioni tardive in generale, si può ritenere che anche la presentazione dell’integrazione al quadro RW entro 90 giorni dia luogo all’applicazione di una sanzione fissa pari ad euro 258 (eventualmente ravvedibile) in luogo della più pes

L’art. 1, comma 92 della Legge di bilancio 2024 ha apportato alcune modifiche al Tuir e precisamente all’art. 9, comma 5 e all’art. 67, comma i, lett. h). Più specificamente all’art. 9, comma 5, viene precisato che l’equiparazione della disciplina fiscale prevista per le cessioni a titolo oneroso

L’introduzione formale del principio del contraddittorio preventivo, a causa della mole degli atti che verranno esclusi dal Decreto del Ministero dell’Economia e Finanze, ha l’effetto paradossale di aumentare la complessità e moltiplicare le procedure di accertamento. Naufraga, a pochi giorni dalla

La conversione in legge del Decreto Milleproroghe 2024 include, tra le varie novità, la riproposizione della misura di cui alla “Legge di Bilancio 2023” – già prorogata nella sua operatività originaria – con l’allargamento dell’ambito applicativo alle violazioni inerenti alle dichiarazioni relative

La Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Potenza, Sezione 2, con la sentenza n. 57/2024 depositata il 29/01/2024 (GENOVESE FELICIA ANGELICA, Presidente e Relatore) si è pronunciata sulla curiosa questione di una cartella di pagamento notificata al Curatore Fallimentare qualificato (erronea

Il differimento ipotizzato al 15 marzo 2024 del termine di pagamento della prima e della seconda rata della Rottamazione-quater, esteso anche alla terza rata i cui termini di pagamento sono ancora correnti, non cambia il calendario della definizione agevolata. Prossimo appuntamento confermato al 28

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 2901 del 31/01/2024 è tornata a pronunciarsi sulla natura della cartella di pagamento non preceduta da altri atti – presupposto ai fini della definizione delle liti pendenti - connotandola come atto impositivo e non come mero atto della riscossione. L’Ag

Domanda – Una società ha ricevuto un avviso di pagamento da parte dell’Agenzia delle Entrate. La notificazione è avvenuta a mezzo Pec, con allegazione alla mail dell'atto in formato Pdf semplice, ovvero una copia per immagine su supporto informatico. Si chiede di sapere se la notifica dovesse avveni