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Domanda - Sono un notaio incaricato della stipula di un atto di compravendita di un’abitazione ubicata in un Comune in cui l’acquirente è già proprietario di altro immobile ricevuto in eredità. Il mio cliente può usufruire ugualmente dei benefici prima casa in virtù della disposizione che riconosce

Ove l'acquisto dell’immobile sia avvenuto a titolo originario per usucapione, le dichiarazioni del contribuente, per beneficiare delle agevolazioni fiscali cosiddette "prima casa", devono precedere la registrazione del provvedimento del Giudice. In difetto, non può attribuirsi effetto sanante a succ

A causa della pandemia da Covid-19, il rispetto dei termini previsti per usufruire dell’agevolazione prima casa nelle compravendite immobiliari sarebbe stato parecchio difficoltosa se non fosse intervenuta la loro sospensione a norma dell’art. 24 del D.lgs. 8 aprile 2020 n. 23 (decreto liquidità). T

Il termine triennale per notificare l’avviso di liquidazione della maggiore IVA per decadenza dalle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa decorre dal diciottesimo mese successivo alla registrazione dell’atto, e non dalla data di stipula di quest’ultimo. Così ha stabilito la Sezione S

La titolarità di un diritto acquistato con le agevolazioni prima casa non esclude la possibilità di fruirne nuovamente nell'ipotesi di successivo acquisto a titolo oneroso di altra abitazione. In particolare, quanto appena detto è valido anche nell’ipotesi in cui il precedente acquisto dell’immobile

In tema di agevolazioni cosiddette “prima casa”, nell’ipotesi di acquisto di un immobile da completare, il termine di diciotto mesi per trasferire la residenza nel Comune resta ancorato al momento della stipula dell’atto di compravendita, anche se a quella data non è ancora possibile l’accesso all’a

La mancata destinazione ad abitazione principale entro un anno dalla vendita della precedente comporta la revoca delle agevolazioni. È questo in estrema sintesi il pensiero espresso dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n.30925 del 27 novembre 2019. Il fatto - La Commissione tributaria region

La Corte di Cassazione ha recentemente ribadito che, ai fini della fruizione dei benefici fiscali per l'acquisto della prima casa, il requisito della residenza nel Comune in cui è ubicato l'immobile va riferito alla famiglia, con la conseguenza che, in caso di comunione legale tra coniugi, quel che

In tema di agevolazioni cd. “prima casa”, nel caso in cui l’immobile venga rivenduto prima di cinque anni dall’acquisto, il contribuente può legittimamente subire la revoca del beneficio se, entro un anno dall'alienazione, acquisisca un diritto di abitazione invece che le proprietà di un altro immob

Domanda - Il 23 gennaio 2019 ho acquistato un immobile servendomi delle agevolazioni per la prima casa. La normativa prevede che, al fine non di perdere le agevolazioni fiscali per la prima casa, devo trasferire la residenza nel comune in cui è ubicato l’immobile entro 18 mesi dall’acquisto. Conside