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Con la Risposta all’istanza d’interpello n. 35 del 12 ottobre 2018, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito all’imposta di bollo sui documenti prodotti nell’ambito dei contratti pubblici. Il quesito – Un’agenzia in materia di contratti pubblici di lavoro, servizi e forniture, ge

Con l’entrata in vigore dal 1° gennaio 2019 della fatturazione elettronica obbligatoria sono state modificate anche le modalità di pagamento delle relative imposte di bollo qualora dovute. Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, allo scopo di facilitare l’adempimento da parte dei contribuenti int

Premessa – Mancano ormai pochi giorni al 31.01, data entro la quale scadrà il termine di presentazione della dichiarazione da trasmettere all’Agenzia delle Entrate per l’assolvimento in modo virtuale dell’imposta di bollo. L’adempimento interessa tutti i soggetti che hanno fatto espressa richiesta d

Premessa – In uno dei nostri articoli precedenti abbiamo trattato dell’imposta di bollo da assolvere sulle fatture emesse dai soggetti IVA, soffermandoci sui casi in cui sussiste/no sussiste obbligo di assolvimento. In questa sede, ci si vuole invece dedicare ad una particolare categoria di sogge

Nella Fiscal Studio n. 103 del 01.06.2016 Fatture e marca da bollo, abbiamo trattato l’obbligo di assolvere l’imposta di bollo, da 2 euro, sulle fatture non soggette ad IVA e d’importo superiore a 77,47 euro. Nel presente documento, dopo aver richiamato e sintetizzato le regole generali e gli aspett

Sono alle prese con l’emissione di una fattura, in cui devo indicare sia prestazioni di servizi soggette ad IVA con aliquota del 22%, sia prestazioni di servizi esenti IVA ai sensi dell’art. 10 Dpr 633/1972. L’importo soggetto ad IVA del 22% ammonta ad euro 500,00, mentre l’importo complessivo delle

Premessa – Sulla fattura emessa dal contribuente in regime forfettario va apposta la marca da bollo da 2 euro? E sulla fattura emessa in regime di “reverse charge”? E sulle fatture inerenti le operazioni esenti? Sono queste le domande che spesso si fanno i contribuenti e gli addetti ai lavori, po

La Ris. 89/E del 6 ottobre 2016 è intervenuta a mezzo dell’Agenzia delle Entrate a chiarire il dubbio circa le autorizzazioni all’assolvimento dell’imposta di bollo con modalità virtuale di cui all’articolo 15 del citata DPR n. 642 del 1972 detenute da una Camera di Commercio italiana. La camera

Scade oggi il versamento dell’imposta di bollo su documenti informatici rilevanti ai fini tributari. Si ricorda infatti che ai sensi dell’art. 6, co. 2, D.M. 17.06.2014 “Il pagamento dell'imposta relativa alle fatture, agli atti, ai documenti ed ai registri emessi o utilizzati durante l'anno avviene

Vige l’obbligo di apporre una marca da bollo sui documenti riferiti ad operazioni senza IVA se l’importo supera l’ammontare di euro 77,47. L'articolo 13, n. 1, della tariffa allegato A, parte I, annessa al DPR 26 ottobre 1972, n. 642, prevede l'applicazione dell'imposta di bollo nella misura di 2 e