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Quotidiano
13 luglio 2022
Imposta di registro: rileva il titolo dell’atto per il quale è richiesta l’imposta
In tema di imposta di registro su atti giudiziari, il contenuto minimo dell’avviso di liquidazione consiste nell’indicazione della data e del numero della sentenza civile o del decreto ingiuntivo o, comunque, del titolo dell’atto per il quale viene richiesta l’imposta. Questo è il principio pronunci
Quotidiano
21 dicembre 2023
Avviso di liquidazione non impugnato. Prescrizione “lunga” per il Registro
Quando l'avviso di liquidazione in materia di imposta di registro diviene definitivo per mancata impugnazione, ai fini della riscossione del credito opera il termine decennale di prescrizione di cui all'art. 78 del D.P.R. n. 131 del 1986. Si tratta del principio di diritto ribadito dalla Corte di
Quotidiano
20 marzo 2023
Registro. Ripartizione dei debiti ereditari pro quota
Gli eredi del debitore principale non possono ritenersi obbligati in solido al pagamento dell’imposta di registro, in quanto in materia di imposte indirette opera la comune regola della ripartizione dei debiti ereditari “pro quota” di cui agli artt. 752 e 1295 cod. civ., in mancanza di norme special
Quotidiano
17 marzo 2023
Ricognizione di debito. Chiarimento delle Sezioni Unite sull’imposta di registro
L’art. 6 del D.P.R. n. 131 del 1986 non si applica al caso di deposito di un atto a fini probatori nel corso di un procedimento giurisdizionale. Con la sentenza n. 7682/2023 pubblicata ieri, le Sezioni Unite civili della Corte di cassazione hanno infatti affermato i seguenti principi di diritto:
Quotidiano
21 novembre 2023
La clausola penale non sconta autonomamente l’imposta di registro
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 31145 dell’8 novembre 2023, è intervenuta sulla questione relativa all’omessa registrazione di una clausola penale contenuta in taluni contratti di locazione. L’Amministrazione Finanziaria ha motivato l’obbligo della registrazione autonoma della clausola pen
Quotidiano
18 novembre 2023
Niente imposta di registro per la clausola penale
La clausola penale inserita in un contratto (nella specie di locazione) non è soggetta a distinta imposta di registro, in quanto sottoposta alla regola dell'imposizione della disposizione più onerosa prevista dal secondo comma dell’art. 21 del D.P.R. n. 131/1986.1 A dirlo è la Corte di cassazione
Quotidiano
15 novembre 2023
Imposta di registro. Concordato fallimentare con intervento di terzo assuntore
La Corte di cassazione (Sez. V civ.), con l’ordinanza n. 31590/2023, pubblicata ieri, si è espressa in materia di imposta di registro, con riguardo alla tassazione del decreto di omologa del concordato fallimentare con intervento di terzo assuntore. Con la sentenza impugnata, la Commissione Tribu
Quotidiano
15 novembre 2023
La cessione della partecipazione totalitaria nell’imposta di registro
In ordine alla dibattuta controversia relativa alla volturazione del conferimento di un’azienda in una newco seguita dalla cessione della relativa partecipazione totalitaria e dalla finale fusione per incorporazione della medesima newco da parte della cessionaria della partecipazione, ritenuta opera
NEWS
Quotidiano
27 maggio 2022
Lodo arbitrale escluso dalla registrazione a debito
Secondo la Sezione Tributaria (V civ.) della Corte di Cassazione (ordinanza n. 9796 del 25/03/2022), in tema di imposta di registro, deve escludersi la possibilità di registrazione a debito del lodo arbitrale, atteso che l'art. 59 del D.P.R. n. 131 del 1986, norma a carattere eccezionale che enumera
NEWS
Quotidiano
25 maggio 2022
Autoliquidazione e versamento. Atto tempestivo al Notaio
In tema di imposta di registro, il termine previsto dall'art. 3-ter del D.lgs. n. 463 del 1997 ha natura perentoria, in quanto il controllo che la norma demanda all'Agenzia delle Entrate, sulla «regolarità dell'autoliquidazione e del versamento delle imposte», è vincolato agli elementi desumibili ic
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