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Nel precedente contributo (La TARI non si versa esclusivamente tramite PagoPa) richiamando i rilievi dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato con la segnalazione n. S4007 a cui è seguito il chiarimento del Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, si è avuto modo di

La norma cardine, in materia di pagamenti elettronici verso la pubblica amministrazione, è costituita dall’articolo 5 del D. Lgs. n. 82 del 7 marzo 2005, comunemente conosciuto come Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD). Tale disposizione ha introdotto in capo alle amministrazioni pubbliche l’o

È in corso di pubblicazione in GU il decreto direttoriale del 21 ottobre 2020 con cui il MEF disciplina, per le annualità 2021 e seguenti, le modalità di versamento unificato della TARI e del TEFA mediante la piattaforma pagoPA ed assicura il corretto riversamento alle province e ai comuni delle som

Domanda - Un contribuente possiede una casa che non costituisce la sua abitazione ed è disabitata. Ciò nonostante, annualmente è richiesto dal comune il pagamento della TARI sull’immobile in questione per diverse centinaia di euro. Dal momento che l’immobile è disabitato, si chiede se effettivamente

La cd. TIA 2 (Tariffa Integrata Ambientale), a differenza della cd. TIA 1 (Tariffa per la gestione dei rifiuti urbani), non ha natura tributaria bensì privatistica, ed è pertanto legittima l'imposizione dell'IVA sulle relative fatture. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 15390/2019 de

Sono proprietaria di una seconda casa in cui non sono residente e non dimoro abitualmente. Tale immobile, al momento, risulta disabitato. Sono ugualmente tenuta al pagamento di IMU, TASI e TARI?

L’art. 1 della Legge 296 del 27 dicembre 2006 (legge finanziaria 2007), ha statuito col comma 169 che “Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazion

La disposizione contenuta nella Manovra di bilancio 2019 con la quale si reintroduce, a decorrere da quest’anno, la facoltà per tutti i comuni di prevedere aumenti tariffari fino al 50% per le superfici superiori al metro quadrato soggette all’imposta comunale sulla pubblicità e al diritto sulle pub

La Corte di Cassazione (Sez. 5 civ. Sent. n. 13120/2018) ha stabilito che l’assenza, nell’immobile, dei servizi essenziali costituisce condizione obiettiva di non utilizzabilità dello stesso e quindi di non idoneità a produrre rifiuti, con la conseguenza che non è dovuta la TIA (Tariffa Igiene Ambie

La TARI (Tassa Rifiuti), quale componente della IUC (Imposta unica comunale) non è commisurata all’effettivo servizio ricevuto né tantomeno ai rifiuti effettivamente prodotti dal contribuente ma, al contrario, è commisurata ai rifiuti standard che si ritenga siano prodotti sulla base dei componenti